Alla mia locatrice 90enne, il tribunale gli ha nominato un amministratore patrimoniale: essendo moroso di tre mensilità ho contattato questo amministratore per chiedere una dilazione della morosità. Costui mi ha risposto che per questa decisione deve esprimersi e decidere il giudice. Vorrei chiedervi, se questa risposta è veritiera e legale, o è un modo per tergiversare e inviarmi successivamente lo sfratto per morosità.Grazie ...
La banca, per dimostrare la legittimità del proprio credito, deve conservare le scritture contabili del conto corrente dall'inizio del rapporto con il proprio cliente e, comunque, per almeno 10 anni. Qualora venga accertato il diritto del cliente alla ripetizione delle somme pagate indebitamente, la banca è tenuta a produrre gli estratti conto dall'inizio del rapporto. Altrimenti, si deve ritenere che il saldo iniziale del conto corrente sia pari a zero. Ciò è quanto deciso dal Tribunale di Brindisi con sentenza 1085/14. La pronuncia in esame, rappresenta un'altra importante voce in tema di vicinanza della prova. A parere del Giudice pugliese, la banca, che forma ed emette gli estratti conto periodici, ha pienamente e indubbiamente la possibilità di dimostrare, producendo in giudizio gli stessi, che il saldo iniziale negativo sia legittimo e corretto e non, viceversa, frutto dell'illegittima capitalizzazione degli interessi passivi e di altre voci non dovute. Il Tribunale ha ...
L'approvazione degli estratti conto non implica l'insussistenza di addebiti illegittimi da parte della banca: come è noto, infatti, l'approvazione tacita dell'estratto di conto corrente non si estende alla validità ed efficacia dei rapporti obbligatori sottostanti, ma ha la funzione di certificare la verità storica dei dati riportati nel conto; la mancata contestazione dell'estratto conto e la connessa implicita approvazione delle operazioni in esso annotate riguardano, dunque, solo gli accrediti e gli addebiti considerati nella loro realtà effettuale. Tanto premesso, la giurisprudenza di legittimità ha, in più occasioni, precisato che nei rapporti bancari in conto corrente, una volta che sia stata esclusa la validità, per mancanza dei requisiti di legge, della pattuizione di interessi ultralegali a carico del correntista, la banca ha l'onere di produrre gli estratti a partire dall'apertura del conto; né essa può sottrarsi all'assolvimento di tale onere invocando l'insussistenza dell'obbligo di conservare le scritture contabili oltre dieci anni, ...