Cartella Equitalia per nullatenente

Pignoramento presso residenza debitore e presunzione legale di proprietà – problematiche e possibili precauzioni












Vorrei un vostro consiglio su cosa possa succedere se non pago questa cartella di euro 6622 risalente al 2003 dove in questi anni piu’ volte mi hanno mandato per riscuotere il dovuto. Io sono nullatenente, non posseggo auto o moto.e sono disoccupato. Non posseggo nessun conto corrente.

Ho fatto la residenza dove vive mia mamma per poter avere un documento e per ricevere la posta. Io in questo momento sono ospite da mia mamma perché non so dove andare: la casa dove vive mia mamma è in affitto ed il contratto di locazione è intestato a mia madre. Mia madre è pensionata: volevo chiedere se possono in caso entrare in casa di mia mamma per pignorare le sue cose personali (oro o soldi etc.) per pagarsi il mio debito.

Il pignoramento presso la residenza o il domicilio del debitore e’ azione esecutiva assai poco efficace: Equitalia vi ricorre solo, per quanto ci e’ dato conoscere, quando nella residenza o nel domicilio del debitore e’ ragionevolmente presumibile rinvenire beni di valore (quadri d’autore, gioielli, collezioni, mobili di antiquariato).

Tanto premesso, opera, per quanto attiene il pignoramento presso la residenza o il domicilio del debitore, il principio della presunzione legale di proprieta’: tutto quello che si trova nella casa in cui vive il debitore e’ di proprieta’ del debitore stesso.

Si puo’, comunque, ovviare stipulando un contratto di comodato fra il conduttore ed il debitore ospitato, da registrare all’Agenzia delle entrate, che riguardi mobili, arredi, elettrodomestici presenti nella residenza del debitore. L’oro ed i soldi, beni per i quali non è possibile dimostrare la provenienza ed il titolo di possesso, meglio non averne in casa.

Per il resto, non ha nulla da temere, com’è ovvio per un nullatenente.

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2 Dicembre 2015 · Patrizio Oliva