Bonus fiscali non richiesti ed eventuale recupero – Approfondimento


Le risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate sono degli atti amministrativi interni che riportano un’interpretazione legislativa di parte





Ringrazio Giorgio Valli per la cortese risposta del 05 aprile 2024, ma avrei bisogno, cortesemente, di un ulteriore approfondimento sulla risoluzione 80/E/2020.
A
Tale risoluzione si riferisce ai soli interventi eseguiti nel 2020 e 2021?
Oppure anche per gli anni successivi?
B
Là dove tale risoluzione scrive…La quota di crediti non compensata etc…
A quali crediti si riferisce?
Solo quelli dei soggetti di cui alle lettere a) e B) che li hanno ricevuti dai beneficiari originari?
Oppure anche a quelli del beneficiario originario che non fruito delle soluzioni a) o B)?
La risposta di Giorgio Valle del 05.04.2024 lascia intendere che le regole per i soggetti a) e B) valgono anche per i beneficiari originari.
Cioè le rate perse sono perse per tutti e tre i soggetti.
Anche se ciò non è espressamente scritto.
C
I beneficiari originari possono quindi iniziare a dichiarare in 730 dalla prima rata, escluse tutte le non dichiarate precedentemente,fino ad arrivare di dichiarazione in dichiarazione alla decima.(nel caso di 10)?
Grazie.

Come è noto, e come abbiamo già accennato nella risposta precedentemente fornita, le risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate (AdE) sono degli atti amministrativi interni che riportano un’interpretazione legislativa dell’Agenzia (quindi di parte), sulla base di specifiche istanze e servono a indirizzare e disciplinare in modo uniforme l’attività delle Direzioni Provinciali e Regionali dell’Agenzia delle Entrate. Le istanze possono essere presentate da semplici cittadini, sotto forma di interpello, o anche da organi interni dell’Agenzia che richiedono un parere vincolante dalla Direzione Centrale rispetto a situazioni particolari (borderline) che vengono a crearsi. Le risoluzioni, in quanto interpretazioni normative di parte, trovano applicazione dalla data di pubblicazione fino a quando non vengono confutate dalla giustizia tributaria.

Per trovare risposta agli approfondimenti richiesti, non resta, dunque, che presentare interpello all’Agenzia delle Entrate.

19 Aprile 2024 · Simone di Saintjust