Assegno protestato più di cinque anni fa – Perché il dato pregiudizievole risulta ancora censito?

Probabilmente l'assegno fu emesso da soggetto professionista, non consumatore: in pratica un imprenditore o un operatore commerciale.


DOMANDA

Il giorno 8 aprile del 2016 mi è stato levato un protesto per un assegno di 250 euro, ora trascorsi i 5 anni mi sono recato presso la camera di commercio facendo una visura che è risultata pulita: il giorno 13 aprile 2021 mi reco presso un istituto bancario diverso da quello con cui avevo avuto il protesto, per aprire un conto corrente, mentre facevano la pratica nella loro banca dati esce questo assegno! Come mai è possibile nonostante in camera di commercio risulti pulito . . che loro abbiano ancora questo dato?


RISPOSTA

Probabilmente l’assegno fu emesso da soggetto professionista, non consumatore: in pratica un imprenditore o un operatore commerciale. In tale ipotesi le società specializzate che si occupano di redigere report informativi – nei settori commerciale, industriale e del lavoro autonomo – che forniscono a pagamento ai propri clienti che ne facciano richiesta (banche ed altri professionisti) possono conservare i dati pregiudizievoli (protesti, ed in genere dati provenienti dai Pubblici Registri e dai Tribunali) fino a dieci anni.


20 Aprile 2021 - Ornella De Bellis

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