Accordo transattivo con società di recupero crediti quando al debitore è già stato pignorato lo stipendio

Se è stato già pignorato lo stipendio del debitore, risulta alquanto improbabile che il creditore possa accettare un offerta transattiva a saldo stralcio


DOMANDA

Il quesito riguarda un debito contratto da mio marito per un mutuo non pagato (io e i miei suoceri come garanti) all'origine di €80000 poi 160000 con interessi eccetera In un primo tentativo di saldo e stralcio la società di recupero (doValue) ha proposto prima €50000 su cui eravamo d'accordo per poi rialzare il tiro(a partire da 65000) che noi abbiamo rifiutato.


RISPOSTA

Il problema è che, con il pignoramento dello stipendio e con il successivo inevitabile pignoramento della pensione, il creditore si è assicurato il rimborso del credito nominale insoddisfatto (160 mila euro, a cui sono stati applicati gli interessi legali per la rateizzazione del pagamento)): questo, forse, il motivo per cui non ha avuto alcun seguito l'iniziale offerta, presentata dalla parte creditrice, di accordo transattivo sulla base di 50 mila euro.


19 Luglio 2023

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