DOMANDA
Ho contratto dei debiti con dei privati e da poco è venuta a mancare mia madre che ha lasciato l'appartamento di famiglia a me e i mie fratelli, se rinunciassi all'eredità il creditore potrebbe impugnare tale rinuncia, se accettassi l'eredità sarei aggredibile direttamente.
RISPOSTA
Il creditore potrebbe chiedere al giudice di fissare un termine entro il quale il chiamato all'eredità, che non ha espresso accettazione o rinuncia, sia costretto, per legge, a sciogliere la riserva.
3 Gennaio 2020 - Giorgio Martini
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