Dichiarazione dei redditi – detrazione per il canone di locazione

Questa detrazione è fruibile dai contribuenti titolari di contratti di locazione di immobili utilizzati come abitazione principale che si trovano in uno dei sottoelencati casi:

  1. avere stipulato o rinnovato il contratto ai sensi della Legge 9 dicembre 1998, numero 431;
  2. avere stipulato o rinnovato il contratto secondo quanto disposto dall'articolo 2, c. 3, e dall'articolo 4, commi 2 e 3, della Legge 9 dicembre 1998, numero 431 ( contratti convenzionali);
  3. avere un’età compresa fra i 20 ed i 30 anni e avere stipulato un contratto di locazione ai sensi della legge 9 dicembre 1998, numero 431.

    In tal caso è necessario che l’unità immobiliare sia diversa da quella destinata ad abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge.

La detrazione d’imposta per il canone di locazione dell'abitazione principale sarà attribuita dal soggetto che presta l’assistenza fiscale nella misura prevista per ciascuno dei casi sopra descritti.

In particolare:

a) Se il caso è quello individuato dal punto 1)  la detrazione spettante è:

Qualora il reddito complessivo è superiore a quest’ultimo importo non spetta alcuna detrazione;

b) Se il caso è quello individuato dal punto 2) la detrazione spettante è:

Qualora il reddito complessivo è superiore a quest’ultimo importo non spetta alcuna detrazione;

c) Se il caso è quello individuato dal punto 3) la detrazione spettante è:

Qualora il reddito complessivo è superiore a quest’ultimo importo non spetta alcuna detrazione. Tale detrazione d’imposta spetta per i primi tre anni dalla stipula del contratto e, pertanto, se questo è stato stipulato nell’anno 2009 la detrazione potrà essere fruita oltre che per l’anno in corso anche per gli anni  2010 e 2011.

Le detrazioni  indicate ai punti 1) 2) e 3) non sono cumulabili ma il contribuente ha diritto di scegliere quella a lui più favorevole.

Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi presentata con modello 730, gli importi vanno indicati nei righi E41.

Per compilare il rigo indicare:

Qualora nel corso dell'anno sia variata la percentuale di spettanza della detrazione, occorre compilare per ognuna di esse un rigo E41 utilizzando un nuovo modello. In tal caso, la somma dei giorni indicati nella colonna 2 dei diversi righi non può essere superiore a 365.

Nei casi in cui il contribuente può beneficiare di più detrazioni, trovandosi in una delle previste situazioni per una parte dell'anno e in una delle altre situazioni per la restante parte dell'anno potrà compilare più righi E41 utilizzando più modelli. In tale caso il numero dei giorni indicati nelle colonne 2 dei righi non può essere superiore a 365 giorni.

Per fare una domanda sugli adempimenti fiscali necessari per avvio attività, sui regimi fiscali semplificati ed altri argomenti correlati clicca qui.

1 Febbraio 2013 · Giorgio Valli





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