Debiti e violazione della privacy del debitore – sono sempre possibili controquerele per calunnia

Precisa e puntuale la risposta fornita dal mio collega.  Io però sconsiglio di procedere in giudizio, a meno che non si abbia solido appoggio legale (e anche finanziario), e testimonianze inoppugnabili.

Attenzione ad un’eventuale controquerela per calunnia.

Prima di andare in giudizio bisogna avere ben chiaro cosa si vuole ottenere; il desiderio di togliersi un sassolino dalla scarpa può costare caro in termini sia economici che di preoccupazioni, per poi magari arrivare alla fine e scoprire che la persona contro la quale si è agito è nullatenente e quindi aver speso per non incassare un centesimo…

Un buon effetto - senza arrivare a tanto - può sortirlo una semplice raccomandata di lamentela e richiesta di spiegazioni inviata al creditore, in copia all'agenzia di recupero crediti (se conosciuta), in copia all'Autorità per la protezione della privacy e magari in copia anche alla questura.

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19 Settembre 2010 · Chiara Nicolai