Crisi USA: spopola il decalogo su come vivere senza debiti

Vivere senza debiti: una filosofia estranea alla cultura statunitense ed per questo che sull'onda della crisi del sistema del credito, spopolano i consigli, bizzarri quando non banali, su come fronteggiare l'emergenza.

Sulla rete, i giornali, le tv ed (e' facile prevedere che ci saranno presto dei bestseller in libreria), e' tutto un impazzare di decaloghi.

Alcuni adottano la strategia del terrore come "Quindici strade per rovinare il tuo futuro", altri sono piu' costruttivi ed elencano le cose da fare per vivere "debt free", considerando che ogni americano accumula in media 10.000 dollari di debiti con le carte di credito ogni mese, secondo CardTrack.com.

  1. Si comincia con il "sistema della busta" dove si consiglia di mettere i soldi per le bollette all'inizio del mese. Se finiscono prima del tempo, e' il perspicace suggerimento, e' ora di cominciare a ridurre il budget del divertimento.
  2. La regola numero due e' quella di "spendere meno per vivere", cioe' a dire che le uscite non devono superare le entrate.
  3. Se non ci si riesce, allora bisogna guadagnare di piu': ed e' questa la terza chicca.
  4. Il quarto comandamento e' quello di utilizzare la carta di credito solo per le emergenze, avvalendosi invece dei contanti per gli acquisti di routine.
  5. Per comprare un'auto poi, se non si hanno i soldi, si consiglia di prendere l'autobus per qualche anno, in modo tale da mettere da parte il necessario per poi poterla pagare.
  6. Saldare i debiti ogni mese, e' il sesto comandamento.
  7. Creare un piccolo fondo per le emergenze e' il settimo.
  8. La rivoluzione culturale riguarda poi il mettere da parte i soldi per il futuro, per una pensione confortevole, si sottolinea, accantonando il 10% del proprio salario ogni mese.
  9. Perche' vivere senza debiti "non e' una strategia ma una mentalita'" - e' la spiegazione - cosi' abituandosi a controllare le spese si riesce ad essere felici con meno.
  10. Il decimo ed ultimo suggerimento, a dir poco soprendente, e' quello di fare acquisti dove i prodotti costano meno. Alla faccia del buon senso.

30 Settembre 2008 · Patrizio Oliva




Commenti e domande

Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato (ma potrebbe essere utile per soddisfare eventuali esigenze di contatto). I campi obbligatori sono contrassegnati con un (*)


Se il post è stato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!