Sistemi di informazioni creditizie (SIC) – cosa sono questi elenchi di cattivi pagatori

Sistemi di informazioni creditizie (SIC) - Storia del richiedente e capacità di credito

L’accesso al credito per le imprese, così come per le famiglie avviene in base ad alcuni principi molto semplici, che informano il processo di valutazione di concessione. Principalmente, laddove si tratti di credito personale (mutui, credito al consumo, affidamento di conto corrente ecc.), vengono considerati due elementi:

La “storia” del richiedente viene usualmente desunta da parte degli Istituti di credito sulla base delle risultanze di banche dati che registrano mancati pagamenti di rate di rimborso di finanziamenti o mutui, protesti cambiari eccetera.

In termini generali la capacità di credito del richiedente è basata su:

Sistemi di informazioni creditizie (SIC) - Il credito al consumo

Il credito al consumo è costituito dai finanziamenti concessi da una banca o una società finanziaria ad una persona fisica per soddisfare i propri bisogni individuali o familiari. Tali finanziamenti vengono concessi generalmente sotto forma di dilazione di pagamento per l'acquisto di un bene o servizio sotto forma di altra facilitazione finanziaria.

Si tratta, cioè, di una forma di credito destinata esclusivamente ai consumatori, cioè alle famiglie e alle persone fisiche che richiedono un finanziamento per fini che nulla hanno a che vedere con un’attività imprenditoriale o professionale.

Le principali tipologie di finanziamento che rientrano nel credito al consumo sono: la vendita a rate, il prestito personale, le carte di credito, il prestito con cessione del quinto dello stipendio. Vi sono altre tipologie di credito, che non rientrano nel credito al consumo, a cui le persone fisiche, i professionisti, le imprese e le famiglie possono accedere, quali i mutui, le operazioni di leasing e i fidi di conto.

Ogni volta che il signor Rossi accede ad uno di questi tipi di finanziamento, viene censito nei sistemi di informazioni creditizie (Sic).

Fra i sistemi di informazioni creditizie (spesso indicati con il termine SIC o anche Centrali Rischi) operanti in Italia, che registrano le cosiddette informazioni di tipo negativo o pregiudizievoli cioè le segnalazioni relative a cattivi pagatori:

oppure a:

vanno ricordati la Centrale Rischi della Banca d'Italia, contenente informazioni su mutui, anticipazioni, aperture di credito etc. pari o superiori a 30.000 euro e la Centrale Rischi della SIA (Società Interbancaria per l’Automazione), che detiene informazioni sui debiti fra i 31.246 e i 74.990 euro.

CRIF Experian CTC - banche dati private sui cattivi pagatori

A queste si aggiungono le Centrali Rischi private, che nascono sulla base di accordi tra Banche e Società Finanziarie per raccogliere ed elaborare i dati relativi ad esposizioni debitorie anche di poche migliaia di Euro. In esse sono contenute informazioni riguardanti anche richieste di carte di credito o acquisti di beni al consumo (il televisore, il pc o l’arredamento di casa).

I principali gestori delle banche dati di informazioni creditizie, che operano nell’ambito del settore del credito al consumo, sono Crif, Experian Information Services, il Consorzio a Tutela del Credito (CTC). La loro attività, oltre che dal Codice deontologico, è disciplinata dalla Legge sulla Privacy (decreto legislativo numero 196/2003).

Le banche dati pubbliche sui cattivi pagatori

Per dare un quadro completo dei sistemi di informazioni creditizie e della funzione che essi svolgono nel contesto creditizio, si deve necessariamente fare riferimento anche alle  banche dati che raccolgono  informazioni pubbliche sui debitori, ossia informazioni messe a disposizione di tutti i soggetti interessati dalle fonti stesse da cui provengono (Tribunali e Uffici di Pubblicità Immobiliare - le ex Conservatorie) che riguardano il valore patrimoniale degli immobili posseduti da persone fisiche e giuridiche e permettono di valutare eventuali situazioni di insolvenza.

Elenchiamo di seguito alcuni esempi di informazioni di questo tipo:

Differenza fra banche dati pubbliche e private sui cattivi pagatori

Le Informazioni da Tribunali e Uffici di Pubblicità Immobiliare sono informazioni di fonte pubblica e pertanto accessibili a chiunque.  Invece le centrali rischi private (CRIF, CTC, Experian) o di bankitalia (CR e SIA) rappresentano un sistema di informazioni creditizie basato sulla contribuzione volontaria, da parte degli Enti partecipanti, delle informazioni relative ai finanziamenti richiesti, ottenuti o rifiutati, ed è accessibile esclusivamente ai partecipanti stessi, con obbligo di non diffondere a terzi le informazioni così reperite.

Concludendo possiamo senz'altro affermare che i SIC, vale a dire i Sistemi di Informazioni Creditizie, altro non sono che elenchi  o albi informatizzati organizzati in  banche dati che raccolgono informazioni sui cattivi pagatori intesi come debitori morosi, inadempienti e/o insolventi o ancora protestati e segnalazioni in merito a crediti incagliati o inesigibili ed esposizioni debitorie in  sofferenza.

Se non bastasse nei SIC o Sistemi di Informazioni Creditizie confluiscono anche dati riguardanti lo stato patrimoniale del cattivo pagatore e dunque eventuali ipoteche giudiziali e/o legali su pignoramenti immobiliari subiti o in essere, su sequestri conservativi o sentenze di fallimento.

Per porre una domanda sulla CRIF (Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria, sugli altri Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC) e sui cattivi pagatori clicca qui.

6 Luglio 2013 · Ornella De Bellis