consigli e tutela del debitore - eredità successione e donazioni - domande e risposte


Fondo patrimoniale e problemi per debiti con il fisco

10 Ottobre 2012 - Giorgio Martini


Fondo patrimoniale per non rischiare di subire le azioni esecutive dei creditori Sono un ex imprenditore, purtroppo la mia vita professionale e non solo lei, negli ultimi 10 anni non è andata bene. Purtroppo ho accumulato centinaia di migliaia di euro di debiti con l'erario. O pagavo i dipendenti o pagavo le tasse. Sta di fatto che ero coniugato in regime di separazione dei beni. Ho un figlia ultra maggiorenne. Non ho mai avuto proprietà immobiliari e mobiliari, per non mettere a rischio la mia famiglia da eventuali rischi imprenditoriali. Quindi quando comprammo casa, tantissimi anni fa, la intestai alla mia ormai ex moglie ( sono separato non divorziato ). In seguito a tutti problemi sopraggiunti arrivò anche la separazione. Lei, la mia ex moglie, prese la sua strada e io la mia, pur restando a stretto contatto. Lei si aprì un piccola azienda ( sas ) e anche quella [ ... leggi tutto » ]


Protesto di un assegno bancario ed apertura di un conto corrente postale

10 Ottobre 2012 - Giorgio Martini


Protesto di un assegno bancario - possibile aprire un conto corrente ed emettere assegni postali? In caso di protesto di un assegno bancario è possibile, ovviamente prima del decorso quinquennale di decadenza del medesimo, aprire un conto presso le poste ed essere autorizzati ad emettere assegni postali, di fatto equivalenti ai bancari? La consultazione del RIP viene effettuata anche da Poste Italiane - impossibile aprire un conto corrente postale con carnet di assegni No, non è possibile: sia le banche che le poste non aprono rapporti di conto corrente con soggetti che risultino protestati in seguito a consultazione del RIP (Registro Informatico Protesti). [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti – minacce di pignoramento presso la residenza del debitore

10 Ottobre 2012 - Giorgio Martini


Contattata dal recupero crediti - manderà a casa un ufficiale giudiziario se non pago Ho tre carte di credito che non riesco più a pagare ed ho sospeso i pagamenti: ho ricevuto oggi la prima telefonata dal recupero crediti il quale mi ha spiegato che se non pago, la finanziaria manderà nella casa in cui abito un ufficiale giudiziario a prelevare tutto ciò che può essere rivenduto. La mia domanda è questa, io sono sposata ed abito con mio marito e le mie figlie in una casa di proprietà dei miei genitori (in comodato d'uso gratuito). Possono realmente pignorare i mobili e ciò che è presente in questa casa? Come fanno a sapere ciò che ho comprato io e ciò che appartiene ai miei genitori? Possono davvero prendere anche i mobili dei miei genitori? Un altra domanda, questo ufficiale si presenterebbe solo in seguito ad un decreto regolarmente inviato con [ ... leggi tutto » ]


Cambiali non pagate scadute e possibile prescrizione del credito

10 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Cambiali non pagate scadute nel 2002 - Ora una società di recupero crediti mi chiede i soldi Ho delle cambiali non pagate e scadute nel 2002 e nel 2003 e ora un'agenzia di recupero crediti mi chiede i soldi: vorrei sapere se posso rateizzare e se sono andate in prescrizione. Inoltre minacciano di pignorare i beni di mia moglie visto che io non ho niente. Possono farlo? Siamo sposati con la separazione dei beni. La prescrizione dipende dalla natura del rapporto sottostante, quello per cui furono emesse le cambiali Le azioni cambiarie sono abbondantemente prescritte, ma tutto dipende dalla natura del rapporto sottostante, quello per cui furono emesse le cambiali. Il creditore, infatti, potrebbe ricorrere per decreto ingiuntivo se le cambiali furono emesse, ad esempio, a garanzia di un finanziamento il cui rimborso non è mai avvenuto. In questo caso la prescrizione dipende dall'assenza, o meno, di comunicazioni di messa [ ... leggi tutto » ]


Protesto per cambiali che non sono riuscita ad evitare pur avendo pagato

10 Ottobre 2012 - Genny Manfredi


Non sono riuscita ad evitare la pubblicazione del protesto - Non mi sono ancora ritornati i titoli originali Non sono riuscita ad evitare la pubblicazione del protesto, da parte della camera di commercio, poichè non mi sono ancora ritornati i titoli originali, avendoli pagati, ed avendo ricevuto dalle ditte fornitrici le lettere liberatorie. Un amico avvocato mi assicura che il protesto potrà essere cancellato non appena avremo le cambiali originali. Ma nel frattempo Vi chiedo, la banca potrebbe revocarmi il fido? E un convenzionamento con una finanziaria sarebbe compromesso? E in quanto tempo è possibile provvedere alla cancellazione di un protesto? La cancellazione del protesto cambiali dal RIP è comunque possibile entro 12 mesi dalla levata Il debitore, che esegue il pagamento di un effetto cambiario entro 12 mesi dalla levata del protesto, può chiedere la cancellazione definitiva dal Registro Informatico dei Protesti (RIP), presentando domanda al Presidente della Camera [ ... leggi tutto » ]