carte di credito di debito (bancomat) e carte revolving


Le normative che vietano prelievi forzosi di somme a garanzia non autorizzati come nel caso della truffa alla pompa di benzina

29 Agosto 2023 - Annapaola Ferri


Ecco quali sono le normative che vietano prelievi forzosi di somme a garanzie non autorizzati come nel caso della truffa alla pompa di benzina. Come disciplinato dal Testo unico Bancario, con questa irragionevole prassi le banche, o chi per loro, vìolano: le norme sulla trasparenza delle condizioni contrattuali e dei rapporti con i clienti (titolo VI Tub), visto che l'art. 116, comma 1, stabilisce le banche e gli intermediari finanziari rendono noti in modo chiaro ai clienti i tassi di interesse, i prezzi e le altre condizioni economiche relative alle operazioni e ai servizi offerti, ivi compresi gli interessi di [ ... leggi tutto » ]


Frode informatica e utilizzo abusivo di carte di credito – differenze

23 Dicembre 2018 - Giovanni Napoletano


Il delitto di frode informatica, a differenza di quello, ben più grave, di utilizzo abusivo di carte di credito richiede necessariamente che si penetri abusivamente nel sistema informatico bancario e si effettuino illecite operazioni sullo stesso al fine di trarne profitto per sé o per altri. Si macchia, invece, di utilizzo indebito di carte di credito (articolo 55 del decreto legislativo 231/2007, chiunque, al fine di trarne profitto per sé o per altri, indebitamente utilizza, non essendone titolare, carte di credito o di pagamento, ovvero qualsiasi altro documento analogo che abiliti al prelievo di denaro contante o all'acquisto di beni [ ... leggi tutto » ]


Illegittima e sanzionabile la pretesa applicazione di supplementi sul prezzo di acquisto di beni e servizi per chi paga con carta di credito o bancomat

29 Novembre 2018 - Giovanni Napoletano


E' ormai pratica frequente, benchè illegale, l'applicazione di un supplemento di prezzo per l'acquisto di vari beni e servizi (quali biglietti e abbonamenti del trasporto pubblico, servizi di lavanderia, bevande e alimenti) quando il pagamento avviene mediante carta di credito o bancomat (carta di debito), presso esercizi commerciali anche di piccole dimensioni, distribuiti su tutto il territorio nazionale. E' altresì nota l'applicazione, da parte di tabaccai, di un sovrapprezzo (spesso pari a 1€) in occasione dell'acquisto con carta di debito/credito di sigarette, marche da bollo, biglietti per trasporti pubblici. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (nel seguito AGCM o [ ... leggi tutto » ]


Bancomat e carte di credito – la franchigia massima per operazioni non autorizzate scende a 50 euro

12 Dicembre 2017 - Simonetta Folliero


Nella riunione dell'11 Dicembre 2017 il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo che adegua la normativa nazionale a quelle europea nell'ambito dei servizi di pagamento e delle commissioni interbancarie sulle operazioni con carte di pagamento. La direttiva definisce un insieme completo di norme relative ai prestatori di servizi di pagamento (PSP) e agli utenti, al fine di garantire maggiore efficienza, possibilità di scelta e trasparenza nell'offerta di servizi di pagamento, rafforzando al tempo stesso la fiducia dei consumatori in un mercato dei pagamenti armonizzato a livello UE. Per i pagamenti tramite carta di debito e prepagata la commissione [ ... leggi tutto » ]


Lo sconfinamento di conto corrente e delle carte di credito – come verificare la corretta applicazione della commissione di istruttoria veloce

15 Ottobre 2017 - Simonetta Folliero


Secondo la disciplina vigente i contratti di apertura di credito possono prevedere, quali oneri per il debitore, da un lato, una commissione, indicata come Commissione di Affidamento (CA), purché inferiore allo 0,5 per cento per trimestre, calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma a disposizione e alla durata dell'affidamento, dall'altro, un tasso di interesse debitore sulle somme utilizzate. Quindi, non sono più consentite commissioni che, indipendentemente dalla denominazione loro attribuita, siano calcolate in maniera non proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del debitore e alla durata dell'affidamento. E, analogamente, nemmeno sono prevedibili oneri ulteriori rispetto alla nuova commissione di [ ... leggi tutto » ]