conti correnti bancari e postali e libretti di deposito a risparmio


Controversie su conti correnti tra istituto di credito e clienti » le decisioni più interessanti adottate dall’arbitro bancario finanziario

12 Novembre 2015 - Andrea Ricciardi


Controversie su conti correnti tra istituto di credito e clienti » Le decisioni più interessanti adottate dall'Arbitro Bancario Finanziario Nell'articolo che segue forniremo una rassegna sulle decisioni più interessanti prese dall'Arbitro Bancario Finanziario (d'ora in avanti ABF) in materia di contenziosi tra istituti di credito (banche) e clienti (correntisti) su vicende legate ai conti correnti. Come noto, l'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) è un organismo indipendente ed imparziale, istituito con la legge 262/2005 e sostenuto dalla Banca d'Italia, rivolto a garantire una risoluzione stragiudiziale delle controversie che possono sorgere tra i clienti e le banche, in tempi rapidi e con costi minimi. Così, si possono appianare controversie senza ricorrere al Tribunale e senza l'assistenza di un avvocato, risparmiando denaro e tempo. L'ABF può decidere sulle controversie che riguardano conti correnti, mutui e prestiti personali: fino a 100 mila euro se il cliente chiede una somma di denaro; senza limiti di importo, [ ... leggi tutto » ]


Conto corrente cointestato e diritto dell’erede di uno dei cointestatari ad accedere alla documentazione bancaria

27 Settembre 2015 - Simonetta Folliero


Il Testo Unico Bancario (TUB) sancisce il diritto del cliente e di colui che gli succede a qualunque titolo a ottenere a proprie spese copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Se si considera che l'erede (o il coerede) subentra nella stessa posizione del de cuius originario titolare del rapporto, all'erede non può essere eccepito il diritto alla riservatezza del terzo cointestatario, diritto che certamente non sarebbe stato oggetto di alcuna tutela nei confronti di richieste avanzate dallo stesso de cuius cointestatario del rapporto. Infatti, il contratto di conto corrente cointestato, ancorché a firma disgiunta, ha carattere unitario, dato che è stipulato tra due parti: la banca da un lato e i correntisti cointestatari dall'altro, i quali costituiscono una sola “parte” formata da una pluralità di persone (parte soggettivamente complessa). Da un punto di vista contrattuale, dunque, quando la legge bancaria adotta il [ ... leggi tutto » ]


Apertura di credito – obbligo di preavviso per il recesso o la riduzione dell’affidamento

20 Agosto 2015 - Simonetta Folliero


In tema di apertura di credito (o fido), qualora l'operazione regolata in conto corrente sia a tempo indeterminato, il recesso può essere esercitato nel rispetto del termine di preavviso stabilito dagli usi o, in mancanza, entro 15 giorni. La disciplina legislativa, tuttavia, è sovente derogata convenzionalmente: spesso, infatti, si prevede contrattualmente un termine di preavviso anche molto ridotto. Secondo i profili contrattuali standard, infatti, la banca ha la facoltà di recedere, in qualsiasi momento anche con comunicazione verbale, dall'apertura di credito, ancorché concessa a tempo determinato, nonché di ridurla o di sospenderla; per il pagamento di quanto dovuto sarà dato al cliente, con lettera raccomandata, un preavviso non inferiore a un giorno. Analoga facoltà di recesso ha il cliente con effetto di chiusura dell'operazione mediante pagamento di quanto dovuto. In ogni caso il recesso ha l'effetto di sospendere immediatamente l'utilizzo del credito concesso. Sul punto, la giurisprudenza della Suprema Corte [ ... leggi tutto » ]


I servizi più utili della banca d’italia per i contribuenti » dagli esposti agli accessi alle centrali rischi passando per i ricorsi all’abf

12 Agosto 2015 - Andrea Ricciardi


I servizi più utili messi a disposizione dalla Banca d'Italia per i contribuenti » Dagli esposti agli accessi alle centrali rischi passando per i ricorsi all'Abf La banca d'italia ha messo a disposizione dei cittadini/contribuenti una serie di servizi molto utili: vediamo quali. La banca d'italia ha messo a disposizione dei contribuenti un elenco di servizi, piuttosto utili: si va dalla presentazione degli esposti, per problemi con istituti di credito o intermediari finanziari, all'accesso alle centrali rischi o CAI. Approfondiamo la questione, nel dettaglio, nei prossimi paragrafi. Gli esposti alla banca d'italia quando si hanno problemi con banche o intermediari finanziari In caso di controversie con banche od intermediari finanziari, è possibile presentare un esposto presso la banca d'italia. È utile sapere che il cliente, se ha problemi con una banca o un intermediario finanziario, può attivare diversi strumenti: Presentare un reclamo direttamente all'intermediario; Ricorrere ad un sistema di risoluzione [ ... leggi tutto » ]


Modifiche unilaterali del contratto di conto corrente – obblighi delle banche e diritti dei clienti

26 Luglio 2015 - Simonetta Folliero


I contratti stipulati dalle banche con i propri clienti possono essere modificati, nel corso della loro durata, su iniziativa unilaterale, nel rispetto di precise condizioni di legge. Il Testo Unico Bancario (TUB), infatti, riconosce alle banche la facoltà di modifica unilaterale delle condizioni del contratto (ius variandi), ma fissa condizioni e limiti precisi affinché il suo esercizio sia legittimo. La normativa vigente prevede l'obbligo, per le banche, di inviare alla propria clientela una comunicazione preventiva che illustri il contenuto della modifica unilaterale proposta, le motivazioni che ne sono alla base e la data di entrata in vigore. Nel dettaglio: la facoltà di modifica unilaterale deve essere prevista nel contratto e approvata specificamente dal cliente; se non è prevista o non è approvata specificamente, le banche non possono adottare modifiche unilaterali; il cliente deve essere informato delle modifiche con un preavviso minimo di due mesi, in forma scritta o attraverso altra [ ... leggi tutto » ]