Carte di credito e CAI – domande e risposte
Cosa è la Centrale d’Allarme Interbancaria (CAI)?
La CAI è l’archivio informatico costituito presso la Banca d’Italia nel quale confluiscono informazioni riguardanti irregolarità commesse dalla clientela nell’utilizzo degli assegni e delle carte di pagamento.
In quali casi di utilizzo irregolare delle carte di pagamento si viene iscritti nella CAI?
Solo nel caso in cui l’emittente la carta abbia revocato il cliente dall’utilizzo della carta stessa a causa del mancato pagamento delle spese connesse con gli acquisti e i prelievi effettuati.
Basta un solo mancato pagamento per essere revocati dall’utilizzo della carta e iscritti in CAI?
Non esiste una regola fissata dalla legge. Ciascun emittente può decidere – nel rispetto delle regole contrattuali – quando revocare la carta a causa di uno o più mancati pagamenti. Lo stesso emittente si assume pertanto l’intera responsabilità della segnalazione.
Quanto dura e che effetti ha l’iscrizione nella CAI?
L’iscrizione nella CAI per revoca dall’utilizzo di carta di pagamento dura due anni. Diversamente dagli assegni (dove il soggetto iscritto non può più utilizzare assegni per il periodo di 6 mesi), l’iscrizione relativa alle carte di pagamento ha valore soltanto informativo: ciascun emittente può quindi autonomamente decidere se rilasciare o meno una carta a un soggetto iscritto nella CAI.
Per fare una domanda sulla CAI (Centrale d’Allarme Interbancaria) sulle carte di pagamento (credito, debito, revolving, fidelity ecc.), su altri strumenti di pagamento e su tutti gli argomenti correlati clicca qui.
23 Luglio 2013 · Chiara Nicolai
Argomenti correlati: CAI - Centrale Allarme Interbancaria, CAI cattivi pagatori cancellazione, CAI iscrizione per assegno non pagato, CAI iscrizione per carte di credito senza fondi, carta di credito, cattivi debitori, cattivo pagatore, Centrale Allarme Interbancaria, centrali rischi, strumenti di pagamento
Approfondimenti
Carta di credito – domande e risposte
La carta di credito è rivolta a persone maggiorenni di norma titolari o cointestatarie di un conto corrente bancario o postale. ...
CAI Centrale Allarme Interbancaria – iscrizione revoca e sanzioni
Presentiamo di seguito una scheda informativa sulla CAI - Centrale Allarme Interbancaria, un archivio gestito dalla società SIA per Bankitalia, che raccoglie i dati dei soggetti classificati come cattivi pagatori per emissione di assegni senza provvista o autorizzazione e/o per utilizzo irregolare di carte di credito. La Centrale d'Allarme Interbancaria (CAI) è l'archivio informatizzato degli assegni e delle carte di pagamento irregolari istituito presso la Banca d'italia ai sensi della legge 205/99 e del decreto legislativo 507/99, nonchè dal regolamento attuativo di quest'ultimo (decreto Ministero della giustizia 458/01) e dal regolamento della Banca d'Italia del 29/1/02. Questo archivio informatizzato è ...
CAI Centrale Allarme Interbancaria – i cattivi pagatori censiti
Il decreto legislativo 30 dicembre 1999, numero 507, emanato in attuazione della legge 25 giugno 1999, numero 205, ha riformato la disciplina sanzionatoria relativa ai cattivi pagatori che emettono assegni bancari e postali senza autorizzazione o senza provvista. La riforma, che risponde alla necessità di migliorare i presidi posti a tutela della circolazione dell'assegno, ha introdotto un sistema sanzionatorio, alternativo a quello penale, che basa la propria efficacia sulla disponibilità presso tutti gli intermediari delle informazioni sul cattivo pagatore che ha utilizzato in modo illecito lo strumento dell'assegno e sull'applicazione di misure di carattere interdittivo nei confronti degli autori di ...
Assistenza gratuita - Cosa sto leggendo
Richiedi assistenza gratuita o ulteriori informazioni su carte di credito e cai – domande e risposte. Clicca qui.
Stai leggendo Carte di credito e CAI – domande e risposte • Autore Chiara Nicolai
Commenti e domande
Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) e visualizzare il form per l'inserimento, devi prima accedere. Potrai accedere velocemente come utente anonimo.
» accesso rapido anonimo (test antispam)
Non è un avviso ma proprio una segnalazione. Non posso contestarlo?
Visto che è molto sintetico nel riportare i fatti, verifichi, leggendo questo articolo, se ravvisa i requisiti per un ricorso all’ABF (ricorso che costa quanto la raccomandata che serve per inviarlo, più poche decine di euro per i diritti di segreteria, e non necessita di assistenza legale)
Sono stato segnalato da Fineco al segmento Carter a seguito di un ritardo di 20 giorni nel saldo della carta di credito. Non sono stao informato di questo, anzi mi è arrivata una raccomandata datata il giorno dopo del mio saldo, che mi informava che avrebbero potuto segnalarmi. La segnalazione è avvenuta lo stesso giorno. Cosa posso fare? Avevo chiesto un mutuo per l’acquisto della prima casa, che ovviamente mi è stato negato visto l’accaduto. Posso contestare a Fineco questa segnalazione?
Saluti,
Fabio
Purtroppo, quello che Fineco le ha notificato è proprio un preavviso di segnalazione. Credo ci sia nulla da fare.
Si può ottenere la cancellazione dalla centrale d’allarme interbancaria, segmento carter a seguito di una segnalazione da parte di fineco per uno sconfinamento, nonostante mi sia adoperato a porre rimedio in breve tempo al rientro del plafond ripristinando la provvista sul mio conto corrente.
Avvalendosi dell’art. 8 bis legge 106 del luglio 2011 o senza?
Non credo. L’articolo che lei cita si riferisca ai ritardi nel pagamento di rate di mutuo e finanziamenti.
LA MIA SITUAZIONE è CHE IO E MIO MARITO NON ABBIAMO POTUTO PAGARE LE CAMBIALI DI
700 EURO FIRMATE PER UNA NOTA FINANZIARIA .IN PIU ABBIAMO FIRMATO UNO SALDO E STRALCIO PER UN’ALTRA FINANZIARIA CON RATE DI 540€,PER 4 MESI,E POI ABBIAMO CONCORDATO CON LORO UN PAGAMENTO PER IL DEBITO RESIDUO.NON ABBIAMO POSSIBILITA DI TENERE FEDE AI PAGAMENTO DI ENTRAMBI MA VORREMMO AVERE LA PROPOSTA DI SALDARE CON RATE MENO ONEROSE.MIO MARITO IN PIU HA UNA CESSIONE DE QUINTO.MI KIEDO A COSA ANDREMO INCONTRO A QUESTO PUNTO.NON ABBIAMO ALCUNA PROPRIETA
Suo marito rischia il pignoramento di un quinto dello stipendio (oltre alla cessione).
Un mese fa, mio figlio ha trovato per strada una carta per il passaggio autostradale e l’ha usata quando non aveva spiccioli più volte. Poi all’autostrada non le è stata più ritornata indietro, ma solo il bigliettino. E’ incensurato e non ha mai fatto niente di male, non so e non sa cosa gli è passato dalla mente. Io sono una mamma preoccupata: c’è la galera per questo? Mi sento morire e pure mio figlio che piange e si sente sporco dentro. Che fare?
Lasci stare la galera signora, non mi sembra proprio il caso. Ma non minimizzi con suo figlio. Gli lasci credere che la cosa sia grave. Così, in futuro, cercherà almeno di evitare il ripetersi di una simile esperienza.
Con la postpay se non è carica la transazione non va a buon fine, non c’è nessun pericolo di denuncia per frode.
ciao
Francesco