Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Giorgio Martini

Danni ad un immobile - il diritto al risarcimento non si trasferisce con la proprietà

Giorgio Martini - 3 Dicembre 2014

Il diritto al risarcimento dei danni causati ad un immobile non costituisce un accessorio del diritto di proprietà sull'immobile stesso, trasmissibile automaticamente con la sua alienazione, ma ha natura personale, in quanto compete esclusivamente a chi, essendo proprietario del bene all'epoca dell'evento dannoso, ha subito la relativa diminuzione patrimoniale. Ne deriva che il relativo credito risarcitorio, che sorge al momento in cui si verificano i danni, non si trasmette con il trasferimento dell'immobile danneggiato, ma è suscettibile soltanto di apposito e specifico atto di cessione del credito. Così hanno stabilito i giudici della Corte di cassazione con la sentenza 24146/14. [ ... leggi tutto » ]

Conto corrente di persona deceduta ed eredi » il quadro

Giorgio Martini - 13 Maggio 2014

Conto corrente di persona deceduta ed eredi - le problematiche A volte gli eredi possono incontrare difficoltà nello svincolare somme depositate nel conto corrente di un soggetto deceduto. La mancata conoscenza della normativa vigente, inoltre, è fonte di soggezione verso il contraente forte, il quale spesso impone le sue regole. Come agire in questi casi? Vi diamo qualche suggerimento. Gli eredi o anche i semplici chiamati all'eredità hanno diritto di conoscere quali siano le giacenze del de cuius (ovvero la persona deceduta) presso le banche o gli istituti di credito. Per far ciò, dopo aver dimostrato la propria legittimazione tramite un notaio, e l'avvenuta circostanza del decesso, con certificato di morte, gli eredi potranno ottenere notizie dall'istituto di credito su tutti i rapporti con la stessa intrattenuti dal soggetto defunto, come conti correnti, libretti di risparmi, depositi di somme, custodia di titoli, mutui, finanziamenti, ecc. Vediamo la situazione nel dettaglio. [ ... leggi tutto » ]

Interessi legali » la banca non può richiederli se non ha valutato prima la solvibilità del proprio cliente

Giorgio Martini - 11 Aprile 2014

Interessi legali » La banca non può richiederli se non ha valutato prima la solvibilità del proprio cliente Qualora un istituto di credito non valuti la solvibilità del cliente/debitore, decade anche il suo diritto a percepire gli interessi legali. La sanzione non può essere considerata realmente dissuasiva se gli importi che possono essere riscossi dal creditore in seguito all'applicazione della stessa non sono notevolmente inferiori a quelli di cui potrebbe beneficiare in caso di osservanza del suo obbligo. Qualora la sanzione della decadenza dagli interessi legali fosse mitigata ovvero puramente e semplicemente azzerata, la sanzione non presenterebbe un carattere realmente dissuasivo, in violazione delle disposizioni della direttiva 2008/48. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Giustizia Europea con la sentenza del 27 Marzo 2014. Cerchiamo di capire meglio cosa significa. Partiamo, innanzitutto, dalla definizione degli interessi legali. Cosa sono gli interessi legali? Per interessi legali sono da intendersi tutti [ ... leggi tutto » ]

Recupero crediti » impariamo a difenderci dalle pratiche scorrette

Giorgio Martini - 17 Febbraio 2014

Impariamo a difenderci dalle scorrettezze delle società di recupero crediti Le agenzie di recupero crediti, mai come oggi, utilizzano pratiche scorrette per intimorire il debitore. Ma quali sono le più comuni? E come bisogna fare per difendersi da queste scorrettezze? Vi diamo qualche dritta nel prosieguo dell'articolo. Usualmente, da una parte c'è un debitore che fatica a pagare, dall'altra un creditore che pretende quanto dovuto e se non lo ottiene cerca chi riesca a farlo per lui. Ma cosa accade precisamente quando si parla di recupero crediti? In parole povere, quando un'azienda, come un istituto di credito o una finanziaria, ha un cospicuo numero di fatture o rate non pagate, difficilmente tiene occupato il proprio ufficio legale per il recupero di tali somme. Più spesso capita che affidi questa fastidiosa attività ad aziende specializzate nel recupero crediti, che lavorano a percentuale sulle pratiche effettivamente recuperate. Quando anche dopo questa prima [ ... leggi tutto » ]

Successione: eredità e minori » il vademecum

Giorgio Martini - 30 Gennaio 2014

Successione - Quando l'erede è un minore In tema di eredità è bene sapere che l'apertura di una successione, a favore di un minore, comporta l'adempimento di alcuni obblighi di legge entro determinati termini. Scopriamo quali nel proseguimento dell'articolo. Quando si apre una successione e un minore diventa il ricevente dell'eredità, si ritiene comunemente che le pratiche a carico di quest’ultimo per entrare in possesso dei beni ereditari si complichino enormemente. Il fatto è che, per divenire erede, il minore non può semplicemente impadronirsi dei beni del defunto comportandosi, di fatto, come se fossero diventati suoi a tutti gli effetti, ma deve per forza compiere un atto espresso di accettazione dell'eredità con beneficio di inventario. Il beneficio di inventario per i minori che ricevono l'eredità Il beneficio di inventario consente all'erede di tenere distinto il proprio patrimonio da quello del defunto. Il beneficio di inventario è un istituto che consente [ ... leggi tutto » ]