Assegno – traente trattario e beneficiario
Traente dell'assegno è chi emette l'assegno bancario, trattario è la banca presso la quale il traente di un assegno ha il proprio conto corrente
Perché l'assegno bancario sia compilato validamente, occorre che contenga alcuni requisiti essenziali:
- l’indicazione della data e del luogo di emissione;
- la somma da pagare;
- la firma del traente dell'assegno;
- la denominazione di assegno bancario.
Per riepilogare
Il traente dell'assegno è chi emette l'assegno bancario.
Il "trattario" è la banca presso la quale il traente di un assegno ha il proprio conto corrente.
Il "beneficiario" o "prenditore" è colui al quale deve essere pagato l'assegno bancario, una volta identificato dalla banca.
Attenzione, è consigliabile intestare sempre un assegno per evitare che, in caso di smarrimento o furto, possa essere incassato da persone diverse. La banca è comunque tenuta ad identificare il portatore dell'assegno.
Il beneficiario può anche essere lo stesso traente, scrivendo ad esempio le formule "a me stesso", o "a me medesimo", o "m.m." l'assegno bancario può essere girato unicamente per l'incasso a una banca.
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