Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa regolarmente pagata

Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa regolarmente pagata. Come devo comportarmi? Attendo con fiducia una vostra risposta.

Grazie, Donatello Scafieri - Ancona

Se l’automobilista non provvede a pagare la “multa” o la successiva ingiunzione, oppure “onora” le stesse con ritardo, a distanza di qualche tempo riceverà una cartella esattoriale, ultimo avviso prima dell'esecuzione forzosa.

L’articolo 28 della Legge numero 689 del 1981 prevede un termine di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione per la notifica della cartella esattoriale; ma oggi occorre notificare la cartella entro due anni dalla consegna del relativo ruolo. Contro la cartella esattoriale si può fare ricorso al Giudice di pace, entro trenta giorni dalla notifica della stessa. Per poter fare ricorso bisogna quindi verificare se il termine di cinque anni di cui detto sia decorso, o meno.

Se invece la multa è stata pagata regolarmente nei termini,  la consegna della cartella è da considerare un errore. Per dirimere ogni dubbio bisogna aver conservato la ricevuta del pagamento, che va esibita alla Prefettura o all'ufficio contravvenzioni del Comune, che hanno fatto emettere la cartella esattoriale. Questi enti, in autotutela, riconoscendo l’errore, procedono all'annullamento della cartella.

Meglio farsi rilasciare una quietanza liberatoria, da consegnare in copia anche all'ente esattore.

Per porre una domanda sulle cartelle esattoriali clicca qui, sezione tasse e cartelle esattoriali .

Per porre una domanda su multe e ricorsi clicca qui, sezione multe.

14 Febbraio 2009 · Giuseppe Pennuto


Commenti e domande

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2 risposte a “Ho ricevuto una cartella esattoriale relativa ad una multa regolarmente pagata”

  1. ralph ha detto:

    Ho ricevuto una Cartella di Pagamento per una Tassa che avevo già pagato, Ho inviato entro i 60 giorni una raccomandata con copia del effetuato pagamento all’ ente creditore.. poi sono passati altri 30 giorni e di nuovo ricevo questa volta un sollecito di pagamento iscritto a ruolo. Ma come è possibile ricevere ancora oggi queste intimidazioni pur dimostrando prove del pagamento? Come mi devo comportare? Grazie

    • c0cc0bill ha detto:

      E’ possibile gentile Ralph. Il problema è che Equitalia manco le legge le raccomandate.

      Capisco che può sembrare una provocazione, ma se vuole risolvere veramente il problema deve armarsi di pazienza e sacrificare una mezza giornata allo sportello Equitalia, provando a contattare un funzionario.

      Se non riesce ad ottenere la cancellazione del debito iscritto a ruolo in questo modo, allora dovrà recarsi presso l’ente impositore (il titolare della tassa) e presentare una istanza in autotutela (altra mezza giornata, se le va bene).

      A questo punto, con il provvedimento di sgravio, che non potrà esserle negato, le converrà passare di nuovo negli uffici dell’agente della riscossione, per ottenere finalmente la cancellazione della cartella esattoriale.

      Dovrebbe essere l’ente impositore a comunicare ad Equitalia l’avvenuto sgravio, ma se aspetta che si verifichi questo evento le notificheranno altre intimazioni di pagamento, preavvisi di fermo amministrativo oppure si troverà una iscrizione ipotecaria sulla casa di proprietà.

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