Verbale di multa redatto in metro con importo errato

Verbale di multa per titolo di viaggio fuori tratta

Il giorno 17 c.m mi è stato fatto un verbale di multa per titolo viaggio fuori tratta.  

Provenivo da Padova ed ho pagato con un biglietto urbano (euro 1,5).

Ammetto la mancanza per ignoranza.

Nel verbale però viene riportato testualmente: invitato al pagamento della sanzione ridotta 21 euro, oltre al prezzo del biglietto di 1,30 euro e alle spese di procedimento di 15 euro, per un totale di 41,30 euro.

Posso ritenerlo nullo visto che la somma è errata?

Inoltre se il prezzo del biglietto doveva essere di 1,9 euro, perchè nel verbale di multa si dichiara che il prezzo è di 1,30?

Il verbale di multa può dunque essere impugnato

Il verbale non mette certamente il trasgressore nelle condizioni di conoscere l'esatto ammontare della sanzione ed ottemperare.

Il verbale di multa può dunque essere impugnato, trattandosi di sanzione amministrativa, entro 30 giorni dalla data di notifica, innanzi al giudice di pace per farne dichiarare la nullità per vizi propri. Certamente, non si può ritenerlo nullo visto che la somma è errata, sic et simpliciter.

Il diritto a riscuotere le somme relative alle sanzioni amministrative si prescrive in cinque anni dal giorno in cui e' stata commessa la violazione (articolo 28 legge 689/81). Il rischio che lei corre è dunque quello di vedersi rinotificare la sanzione entro i termini di prescrizione, con i conteggi corretti, visto che non è messa in discussione la circostanza che il titolo di viaggio era insufficiente a fruire del servizio fuori tratta.

5 Ottobre 2012 · Genny Manfredi