I vantaggi connessi alla rateazione di una cartella esattoriale

La richiesta di rateazione della cartella esattoriale, se accolta, comporta altri vantaggi rispetto a quello, evidente, di poter pagare importi più sostenibili e tollerabili da un bilancio familiare, di una ditta individuale o di una società di persone.

Infatti, una volta ottenuto l'accesso al beneficio della rateazione:

  1. l’agente della riscossione non può iscrivere ipoteca, né attivare qualsiasi altra procedura cautelare ed esecutiva finché si è in regola con i pagamenti;
  2. il contribuente che ha ottenuto la rateazione non è più considerato inadempiente e può richiedere il Durc (Documento unico di regolarità contributiva) e il certificato di regolarità fiscale per partecipare alle gare di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi;

La domanda di rateazione, comprensiva della documentazione necessaria, inclusa copia del documento di riconoscimento, si può presentare tramite raccomandata a/r oppure a mano presso uno degli sportelli dell'agente della riscossione competente per territorio o specificati negli atti inviati da Equitalia.

I moduli sono disponibili su questo sito, alla voce Modulistica, e presso tutti gli uffici sul territorio.

Attenzione però: in base alle norme ad oggi vigenti, si decade dal beneficio della dilazione in caso di mancato pagamento di otto rate (cinque per le rateazioni concesse a partire dal 22 ottobre 2015) anche non consecutive.

Infine, va evidenziato che, anche se non sono state pagate le rate degli avvisi bonari dell'Agenzia delle entrate, è possibile chiedere a Equitalia la rateazione, una volta ricevuta la cartella.

26 Giugno 2014 · Ornella De Bellis