Mutui » interessi moratori e corrispettivi non vanno sommati per confrontarli con soglia di usura

Alcuni recenti provvedimenti dei Tribunali, sia di merito che di Cassazione, hanno disatteso le aspettative di migliaia di clienti che volevano rivalersi nei confronti delle banche, accusate di aver applicato tassi a usura sui mutui ipotecari.

Alcune pronunce giurisprudenziali hanno confermano, purtroppo, che i tassi moratori, promessi in contratto, non vanno sommati aritmeticamente con quelli degli interessi corrispettivi per confrontarli con i tassi della soglia d'usura.

Il Tribunale di Napoli, ad esempio, con la sentenza 5949/14, ha osservato che la nota pronuncia della Cassazione 350/2013 non ha assolutamente stabilito che i tassi degli interessi corrispettivi debbano essere sommati con quelli degli interessi di mora (8,75%) e poi confrontati con la soglia d'usura (8,865%).

Ancora il Tribunale di Napoli, successivamente, nel corso di un giudizio sommario, ha respinto la domanda di un cliente mutuatario, il quale sosteneva che il suo mutuo fosse usurario in quanto, sommando il tasso d'interesse corrispettivo (5,50%) con quello moratorio (pari alla soglia d'usura del 6,795%), si sarebbe giunti a un tasso del 12,295% superiore alla soglia del 6,795%.

Proseguendo, il Tribunale di Verona, ha definito come tasso creativo quello derivante dalla sommatoria tra tasso corrispettivo e tasso moratorio, per giungere a confermare che questo tasso complessivo non può assolutamente essere confrontato con la soglia d'usura in quanto questa, in base alle istruzioni della Banca d'Italia, non tiene conto, correttamente, secondo il Tribunale scaligero, degli interessi di mora sul mutuo. Operando il confronto, infatti, si paragonerebbero due dati disomogenei.

Infine, sempre in tema di usura, ma non di somma tra tassi corrispettivi e quelli di mora, la necessità di rispettare le istruzioni di Banca d'Italia, e quindi di non tenere conto della Commissione di massimo scoperto nel calcolo di un tasso d'interesse di un'apertura di credito da confrontare con la soglia d'usura, è sostenuta anche dal Tribunale di Torino, con la sentenza 1244/14.

16 Maggio 2014 · Andrea Ricciardi