Tutela consumatori » Acquisti in stand? Non si applica la tutela prevista dal codice del consumo a beneficio di chi acquista fuori dai locali commerciali

Comprare allo stand è come comprare in negozio: per i consumatori non non si applica la tutela prevista dal codice del consumo a beneficio di chi acquista fuori dai locali commerciali.

Non si applica la disciplina prevista dal d. lgs. n. 55/1992 a tutela del consumatore in caso di contratto di vendita concluso in uno stand, non potendosi ricomprendere tale fattispecie in quella di contratti conclusi in luogo pubblico o aperto al pubblico.

Infatti, in questi casi da un lato l’attività imprenditoriale non può definirsi esterna alla sede dell’impresa, trattandosi di attività solo temporaneamente dislocata in un luogo diverso dalla sede legale e dell’ordinaria sede commerciale.

Dall'altro lato non si può affermare che il consumatore, che acceda di sua iniziativa allo stand fieristico e vi concluda un affare, si possa considerare in situazione tale da venire sorpreso e colto impreparato dalle offerte commerciali in cui si imbatte.

Questo, in breve, il giudizio disposto dalla Corte di Cassazione con sentenza 22863/14.

Da quanto si evince dalla pronuncia in esame, per chi acquista alle fiere e saloni, non si applica la tutela prevista dal codice del consumo a beneficio di chi acquista fuori dai locali commerciali.

Dunque, consumatori, in guardia: fate molta attenzione a dove andate a fare compere.

A parere degli Ermellini, infatti, l'acquisto in fiera è equiparato a quello in un negozio: pertanto i consumatori non godono di alcuna garanzia ulteriore rispetto a chi acquista presso i locali dell’azienda.

Così, tra l’altro, non è previsto alcun diritto di recesso nei 14 giorni, né l’informativa completa al consumatore.

31 Ottobre 2014 · Tullio Solinas