vendita con riserva di proprietà o con riservato dominio


Vendita con riservato dominio e fallimento dell’acquirente

26 Giugno 2015 - Giorgio Martini


Nella vendita con riserva della proprietà (o con riservato dominio) il trasferimento della proprietà del bene è condizionato al versamento dell'intero prezzo pattuito, mentre la consegna del bene, si produce immediatamente alla stipula del contratto. In altre parole, nella vendita a rate con riservato dominio, il compratore acquista la proprietà del bene solo con il pagamento dell'ultima rata e, pertanto, fino a quel momento, non può disporre del bene (non può venderlo a terzi). I beni sui quali grava la riserva di proprietà creano a favore del compratore possessore, in caso di risoluzione del contratto e di riconsegna del bene (ad esempio, per inadempimento del pagamento di una o più rate secondo il piano pattuito), un diritto di credito/debito in relazione alla differenza fra l'importo relativo alle rate già corrisposte ed il corrispettivo dovuto per l'uso del bene. In caso di fallimento dell'acquirente, il venditore può ottenere la restituzione del [ ... leggi tutto » ]


Rent to buy » novità dal decreto sblocca italia: ecco cosa cambia

18 Settembre 2014 - Gennaro Andele


Le novità normative sul rent to buy Inserita nel nostro ordinamento giuridico la formula del rent to buy, una valida alternativa al mutuo. Come chiarito in diversi articoli, Il rent to buy è il contratto con il quale un immobile è concesso in godimento con il diritto del conduttore di acquistarne la proprietà, imputando al prezzo, in tutto o in parte, i canoni versati. L'idea di base delle formule di rent to buy, simile all'affitto con riscatto, è quella di un contratto di locazione al quale fa seguito un contratto di compravendita. Questo è un modo per godere subito dell'immobile in affitto, con la possibilità di acquistarne poi la proprietà imputando i canoni versati a pagamento di una parte del prezzo. Rinviare l'acquisto di qualche anno, infatti, permette di guadagnare tempo, e merito creditizio, per ottenere il mutuo (e chiedere eventualmente una cifra più bassa). La legge che approva il [ ... leggi tutto » ]


Alternative al mutuo » la panoramica sulle formule più in voga

7 Agosto 2014 - Andrea Ricciardi


Scopriamo quali sono le alternative al mutuo più convenienti per il consumatore in procinto di acquistare casa Da diversi anni a questa parte, l'accesso al mutuo per l'acquisto della casa è divenuto sempre più complicato: è, purtroppo, il pesante contraccolpo della crisi finanziaria che ha investito l'Europa e l'Italia stessa. Gli istituti di credito, intanto, proseguono con l'erogazione del mutuo, ma con parametri molto differenti: sono richieste ai clienti maggiori garanzie reddituali e finanziati importi inferiori rispetto al valore dell'immobile. Dunque, le banche hanno introdotto politiche di credito sempre più stringenti nella valutazione ed erogazione di finanziamenti che, di fatto, provocano un rallentamento nella concessione del mutuo per l'acquisto della prima casa. Da ciò ne deriva che, oggi, è pressoché impensabile erogare un mutuo ad un solo percettore di reddito: è richiesta la firma di almeno due soggetti con reddito e qualora i richiedenti siano una giovane coppia, spesso è [ ... leggi tutto » ]


Rent to buy vs buy to rent » analogie differenze e particolarità

17 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Alternative al mutuo: le differenze e le similitudini tra il buy to rent ed il rent to buy Quando, all'inizio del 2009, è stato introdotto il Rent to Buy in Italia, il termine suddetto risultava alla maggior parte delle persone totalmente nuovo, così come il concetto commerciale allo stesso collegato. Oggi, invece, essendo ormai esplosa la necessità di formule di compravendita alternative a quella tradizionale del mutuo, tutti vogliono cavalcare l'onda, senza però, di fatto, proporre nulla di nuovo. Ecco così che il vecchio affitto con riscatto viene riscoperto e ribattezzato con il nome di Rent to Buy, usurpando un nome che non gli compete ed ingenerando una notevole confusione nei consumatori. Analogamente altre forme contrattuali, da sempre presenti nel nostro ordinamento giuridico, vengono ribattezzate con termini inglesi, evidentemente più freschi ed accattivanti. E' questo il caso del preliminare ad effetti anticipati, ora pubblicizzato come Help to Buy e del [ ... leggi tutto » ]


Il rent to buy e l’affitto con riscatto » ecco quali sono le più gettonate alternative al mutuo

16 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Il rent to buy come alternativa al mutuo In questi tempi di recessione e crisi economica, accedere ai finanziamenti per l'acquisto della prima casa è divenuta ormai un'impresa. Sono sempre meno le banche che concedono il mutuo e gli italiani stanno scoprendo vie alternative per acquistare un immobile. Scopriamo il rent to buy. Negli utlimi anni è stata forte la crescita delle formule di compravendita alternative, genericamente definite rent to buy. Il fenomeno, non quantificabile con dati ufficiali, è alimentato dai costruttori, che provano così a muovere lo stock di invenduto, e dalle difficoltà delle famiglie ad accedere a un mutuo e quindi condurre un acquisto tradizionale. Non solo, certo: perché c'è anche chi ad esempio sceglie di cambiar casa nell'attesa di vendere la vecchia abitazione. L'idea alla base del rent to buy è quella di un contratto di locazione sul quale si innesta, con varie modalità, un contratto di [ ... leggi tutto » ]