recupero crediti condominiali


Decreto ingiuntivo ottenuto per un debito dell’intero condominio ed azione esecutiva contro il singolo condomino

24 Febbraio 2018 - Roberto Petrella


Innanzitutto va premesso che, secondo giurisprudenza consolidata, l'obbligazione condominiale grava pro quota sui singoli condomini, e non in solido per l'intero debito sugli stessi: ovvero la responsabilità del singolo condomino per un debito condominiale è limitato alla sua sola quota in millesimi di proprietà. Va poi aggiunto che il titolo formatosi contro il condominio è valido, ai fini dell'azione esecutiva, contro i singoli condomini: si ritiene, infatti, inammissibile l'azione di condanna contro il singolo condomino, laddove il creditore già disponga di un titolo esecutivo nei confronti del condominio. Per procedere ad esecuzione forzata nei confronti del singolo condomino in base al titolo esecutivo formatosi contro il condominio occorre preventivamente notificare personalmente il decreto ingiuntivo ed il precetto al singolo condomino. Pertanto, va certamente escluso che il creditore del condominio, che abbia ottenuto un titolo esecutivo nei confronti di quest'ultimo, e che intenda agire nei confronti dei singoli condomini per recuperare [ ... leggi tutto » ]


L’oscuro mondo del condominio » dal regolamento alla ripartizione delle spese passando per l’assemblea: la guida

14 Aprile 2016 - Andrea Ricciardi


L'oscuro mondo del condominio » Dal regolamento alla ripartizione delle spese passando per l'assemblea: la guida Nell'articolo che segue, forniremo un'ampia panoramica su tutto ciò che concerne il districato e oscuro mondo del condominio: dalla ripartizione delle spese tra i condomini, passando per il regolamento stesso fino all'importanza dell'assemblea. Nel linguaggio comune si utilizza in termine condominio per indicare un edificio composto da più piani suddivisi in appartamenti. Dal punto di vista giuridico invece, si ha un condominio quando due o più persone sono proprietarie esclusive di appartamenti, locali, negozi, uffici, ecc. in un edificio composto da più piani. Nel condominio quindi esistono proprietà individuali e proprietà comuni. La caratteristica del condominio è infatti che ogni condominio è proprietario esclusivo di uno o più appartamenti (o negozi, locali, uffici, ecc.) ed è al tempo stesso comproprietario insieme a tutti gli atri condomini di alcune parti comuni, come ad esempio l'ingresso, [ ... leggi tutto » ]


Condomìni e morosità » dalle problematiche generali fino alle vie di fuga alternative: il punto della situazione

24 Febbraio 2016 - Andrea Ricciardi


Condomìni e morosità » Dalle problematiche generali fino alle vie di fuga alternative: il punto della situazione Tutto ciò che attiene alle problematiche riguardanti le morosità dei condomini: dalla comunicazione ai creditori, passando per le black list, fino a qualche espediente interessante per salvarsi. Il fenomeno della morosità in condominio purtroppo, stante anche la profonda crisi economica, è in continua crescita, e sovente pone dei grossi problemi di liquidità delle casse condominiali. Spesso e volentieri l'amministratore sopperisce alla morosità dei condomini con propri fondi ovvero ripartisce la quota del condomino moroso tra gli altri condomini, quelli in regola con i pagamenti. Come noto, però, la riforma del condominio apprestata dalla L. 220/2012 ha apportato delle modifiche in merito, prevedendo delle scansioni temporali entro le quali l'amministratore deve attivarsi per il recupero del credito nei confronti del condomino moroso, sotto pena, in mancanza, di una responsabilità personale dello stesso. Dunque, quali [ ... leggi tutto » ]


Debiti e condominio – l’amministratore deve fornire al creditore l’elenco dei debitori morosi

7 Luglio 2015 - Ornella De Bellis


Come sappiamo, quando il condominio contrae un debito, per il suo rimborso viene effettuata la ripartizione in base ai millesimi. In questa ipotesi, l'amministratore, senza bisogno di autorizzazione dell'assemblea, può ottenere un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo nei confronti dei condomini morosi, ed è tenuto a comunicare ai creditori, non ancora soddisfatti che lo interpellino, i dati di coloro che non hanno adempiuto. I creditori non possono agire nei confronti degli obbligati in regola con i pagamenti, se non dopo l'escussione degli altri condomini. Se il credito non è stato deliberato in assemblea, tutti i condomini sono debitori verso il creditore insoddisfatto pro quota millesimale. In pratica, in caso di morosità del condominio, esistono due possibilità, con la discriminante della deliberazione o meno del debito in sede di assemblea condominiale. Se vi è stata deliberazione assembleare del credito, occorre distinguere i condomini morosi da quelli che non lo sono. In caso [ ... leggi tutto » ]


Il condominio e le morosità » quando a farne le spese sono gli inquilini in regola

23 Gennaio 2015 - Gennaro Andele


Il condominio e le morosità » Quando a farne le spese sono gli inquilini in regola Morosità condominiale: a farne le spese sono sempre i condomini in regola con i pagamenti. Scopriamo perché. Come noto, la riforma del condominio ha cambiato completamente tutte le regole per il caso di condomini morosi, che non abbiano pagato le quote condominiali. In linea generale, con la nuova normativa è stato chiarito, innanzitutto, che il creditore deve prima tentare di aggredire il condomino moroso con i pagamenti delle quote condominiali chiedendo all'amministratore di condominio l'elenco degli inadempienti. In seguito, qualora il primo tentativo risultasse infruttuoso, il creditore potrà agire anche nei confronti dei condomini in regola coi pagamenti. Ma vengono attuati, sempre più spesso, purtroppo, alcuni modi per aggirare questo sistema e arrivare direttamente a effettuare l'esecuzione forzata verso chi è puntuale negli oneri. Le novità apportate con la riforma del condominio Come chiarito [ ... leggi tutto » ]