pignoramento conto corrente cointestato


Pignoramento del conto corrente cointestato a firma disgiunta

21 Agosto 2019 - Annapaola Ferri


Ai sensi dell'articolo 1854 del codice civile, nel caso di conto corrente intestato a più persone, con facoltà per le medesime di compiere operazioni anche separatamente, gli intestatari sono considerati creditori o debitori in solido dei saldi del conto, cosicché gli stessi possono, legittimamente, disporre, nei confronti della banca o del diverso ente creditizio presso cui sia istituito il conto, di tutte le somme esistenti a saldo su tale conto (essendo, simmetricamente, obbligati per l'intero in relazione alle somme a debito). Solamente al loro interno i rapporti tra i correntisti sono regolati dall'articolo 1298 del codice civile, comma 2, secondo [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento del conto corrente cointestato – cosa può fare il cointestatario non debitore per tutelare i propri diritti

22 Luglio 2017 - Simonetta Folliero


In un conto corrente cointestato si produce la piena confusione del patrimonio dei cointestatari, senza possibilità di distinguere, da parte della banca, il patrimonio personale di ciascuno di essi, neppure per quote ideali. In presenza di un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria, come il pignoramento del conto corrente, in seguito ad azione esecutiva promossa dal creditore nei confronti del cointestatario debitore, la banca può soltanto adempiere, senza nulla poter opporre o far valere. Infatti, ricevuta la notifica dell'intimazione a non disporre delle somme accreditate in conto corrente senza ordine del giudice, la banca è obbligata, per legge, a sottrarre ai cointestatari un [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento di un conto corrente cointestato – le tutele esperibili al cointestatario non debitore

8 Agosto 2016 - Rosaria Proietti


In presenza di un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria, quale il pignoramento di un conto corrente, la banca può soltanto dare esecuzione senza nulla poter opporre o far valere. Occorre precisare, infatti, che, una volta ricevuta la notifica dell'atto di pignoramento contenente l'intimazione a non disporre del credito senza ordine del giudice, il terzo debitore (la banca) è obbligato per legge a sottrarre alla disponibilità del debitore sottoposto ad esecuzione il credito indicato nell'atto di pignoramento, assumendo su di sé gli obblighi propri del custode. Anche per questo aspetto deve rilevarsi che la banca non può essere gravata dell'obbligo di verificare la [ ... leggi tutto » ]


L’abf ci ripensa » in caso di conto corrente cointestato e pignoramento dell’intero saldo su azione esecutiva promossa verso uno dei cointestatari, il correntista non debitore deve rivolgersi al giudice dell’esecuzione per liberare la propria quota

25 Febbraio 2016 - Giovanni Napoletano


Il collegio di coordinamento dell'Arbitro Bancario Finanziario, con la decisione 8227/15, ha in parte modificato l'orientamento precedentemente assunto dai collegi di Milano e Napoli (fra le altre vedasi la decisione 740/13) in tema di pignoramento di un conto corrente cointestato in seguito all'azione esecutiva promossa dal creditore nei confronti di uno dei cointestatari. Secondo il collegio di coordinamento, una volta rifluite le rimesse su un conto corrente cointestato, si produce la piena confusione del patrimonio dei cointestatari senza possibilità di distinguere, da parte della banca, il patrimonio personale di ciascuno dei cointestatari, neppure per quote ideali. E, inoltre, in presenza [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento del conto corrente bancario o postale sul quale vengono accreditati stipendi e pensioni del debitore – esempi pratici

18 Agosto 2015 - Ornella De Bellis


La normativa che regola il pignoramento del conto corrente su cui vengono accreditati redditi da stipendio o pensione del debitore Per quanto attiene i crediti di natura esattoriale (in pratica quelli vantati dalla Pubblica Amministrazione per la quale agisce Equitalia o un Concessionario locale della riscossione) il pignoramento del conto corrente del debitore può essere effettuato sulle somme depositate, ma senza includere l'ultimo stipendio o pensione che deve restare sempre disponibile per qualsiasi necessità del contribuente sottoposto ad esecuzione. Il pignoramento del conto corrente per crediti di natura esattoriale è regolato dall'articolo 72 ter del DPR 602/73: al comma 2 [ ... leggi tutto » ]