mutuo istruttoria e documentazione


Mutuo e acquisto casa » qualche consiglio per scegliere più accuratamente il tipo di finanziamento adatto alle vostre esigenze

5 Ottobre 2016 - Gennaro Andele


Mutuo e acquisto casa » Qualche consiglio per scegliere più accuratamente il tipo di finanziamento adatto alle vostre esigenze Per quanto riguarda l'acquisto della prima casa tramite un mutuo, siamo lieti di fornirvi qualche consiglio per scegliere più accuratamente il tipo di finanziamento adatto alle vostre esigenze. Quando arriva il momento di acquistare un immobile, si ricorre, quasi sicuramente, al mutuo ipotecario. Di solito questo tipo di finanziamento copre non più dell'80% del prezzo. E' possibile arrivare al 100%, ma serve una copertura assicurativa specifica che aumenta i costi. Al giorno d'oggi, dunque, la maggior parte dei mutui è stipulato per importi intorno al 50-60% del valore di mercato dell'immobile. Importante, innanzitutto, è la scelta del tasso di interesse. Chi decide per il tasso fisso conosce fin dalla prima rata la somma di denaro che gli serve per pagare anche l'ultima. Con il tasso variabile l'importo della rata può variare [ ... leggi tutto » ]


Le banche non possono concedere mutui ipotecari per un importo superiore al reale valore dell’immobile oggetto di compravendita

21 Giugno 2015 - Annapaola Ferri


Secondo quanto disposto dal Testo unico sulle leggi in materia bancaria e creditizia, le banche non possono concedere mutui ipotecari per un importo superiore al reale valore dell'immobile oggetto di compravendita. L'ammontare massimo dei finanziamenti di credito fondiario non può superare l'80% del valore del bene ipotecato. Tale valore può essere aumentato fino al 100% solo se vengono prestate garanzie integrative rappresentate da fideiussioni bancarie e assicurative o da altre idonee garanzie. Infatti, è logico che un bene non può costituire garanzia al di là del proprio valore. Pertanto se è perfettamente concepibile che un finanziamento possa essere chiesto oltre che per l'acquisto di un immobile, anche per le ulteriori spese, che siano per l'acquisto, la ristrutturazione o altro, certamente a fronte del finanziamento dovranno esservi ulteriori garanzie. L'eventuale sforamento nell'erogazione di un mutuo bancario del valore reale dell'immobile non comporta la nullità del contratto. Le norme vigenti, infatti, non [ ... leggi tutto » ]


Mutuo – diniego dopo istruttoria di durata eccessiva comporta almeno il rimborso della perizia

1 Dicembre 2014 - Stefano Iambrenghi


In tema di istruttoria per la concessione di un mutuo, la discrezionalità tecnica di cui la banca dispone nella gestione del credito non può ovviamente tradursi in arbitrarietà e deve perciò svolgersi all'interno del perimetro delineato dai doveri di correttezza e buona fede, il che rende certamente sindacabile, limitatamente a tale profilo, la condotta della banca nello svolgimento di tale attività. Anche se l'esito negativo dell'istruttoria comporta la decisione di non concedere al richiedente ulteriore credito ed è motivata dalla situazione di oggettiva difficoltà finanziaria in cui egli versa, ciò non toglie che la condotta della banca possa essere censurabile sotto il profilo dell'eccessiva durata dell'istruttoria. Questi i principi a cui si è ispirata la decisione 4259/13 dell'Arbitro Bancario Finanziario, sul ricorso di un cliente a cui il mutuo non era stato concesso dopo un'istruttoria durata oltre quattro mesi e che, per giunta, si era visto anche addebitare il costo [ ... leggi tutto » ]


Mutuo – la banca non può ritardare la stipula oltre il termine di un’offerta promozionale vantaggiosa

28 Novembre 2014 - Stefano Iambrenghi


La violazione dell'obbligo di comportarsi secondo buona fede nello svolgimento delle trattative e nella formazione del contratto assume rilievo anche se il contratto concluso è valido, ma risulta pregiudizievole per la parte rimasta vittima del comportamento scorretto. In tale ipotesi, il risarcimento del danno deve essere commisurato al maggior aggravio economico prodotto dal comportamento tenuto in violazione dell'obbligo di buona fede, salvo che sia dimostrata l'esistenza di ulteriori danni che risultino collegati a detto comportamento da un rapporto rigorosamente consequenziale e diretto. Quello appena enunciato è un principio più volte ribadito dalla Corte di cassazione, a cui ha fatto riferimento l'Arbitro bancario Finanziario, nella decisione 4976/13, per sanzionare la banca responsabile del ritardo nella consegna, da parte del tecnico da essa stessa incaricato, della perizia sull'immobile oggetto di mutuo ipotecario. Circostanza che aveva comportato la scadenza di un'offerta promozionale, con conseguente applicazione di condizioni più gravose per il mutuatario. All'accoglimento [ ... leggi tutto » ]


Mutuo – i documenti da presentare alla banca e l’istruttoria

20 Agosto 2013 - Piero Ciottoli


Mutuo - i documenti da presentare alla banca Una delle domande più frequenti alle quali mi capita di rispondere (online e non) parlando di mutui immobiliari è relativa a quali documenti bisogna presentare ad una banca per richiedere il mutuo. Molto spesso, anche nella forma “Possono chiedermi questo (estratto conto, redditi pregressi, situazione familiare, ecc…) per scegliere se darmi un mutuo?”. La risposta è “Sì”. Una banca è un soggetto privato che deve decidere se prestarvi una cifra non indifferente (il più delle volte superiore ai centomila euro, a volte anche molto superiore) e per farlo può richiedervi quello che vuole, anche la raccomandazione del papa o l'esame dei triglicerdidi. Non vuoi o non puoi produrlo? Fatti finanziare da qualcun altro. Vediamo comunque quali possono essere, in linea generale, i documenti necessari da tenere a portata di mano (o almeno sapere dove recuperarli) e vediamo dove procurarseli se non li [ ... leggi tutto » ]