legge di stabilità 2016


Imu e tasi per immobili a canone concordato, in locazione ed in comodato – chiarimenti del mef

8 Giugno 2016 - Ornella De Bellis


Per gli immobili concessi in comodato ai parenti e per quelli locati a canone concordato la prima rata dell'IMU e della TASI in scadenza il 16 giugno 2016 deve essere calcolata sulla base delle aliquote applicabili nell'anno 2015, tenendo conto delle novità introdotte dalla legge di stabilità 2016. Immobili in comodato Sin dalla prima rata si applica la riduzione del 50% della base imponibile IMU e TASI per gli immobili, ad eccezione delle abitazioni di lusso, concessi in comodato a genitori o figli che la adibiscono ad abitazione principale a condizione che il contratto sia registrato, il comodante possieda un [ ... leggi tutto » ]


Il bonus fiscale prima casa resta per chi abbia già acquistato un’abitazione fruendo delle agevolazioni e l’alieni entro un anno dal nuovo acquisto

28 Gennaio 2016 - Ornella De Bellis


Agevolazioni fiscali per acquisto prima casa - chi ne ha diritto Com'è noto, l'acquirente di un immobile deve corrispondere un'imposta di registro nella misura pari al 9% del valore della compravendita. Se l'acquirente ha i requisiti per fruire delle agevolazioni fiscali prima casa, l'imposta di registro da versare all'erario scende al 2%. Per aver diritto a fruire dei benefici fiscali prima casa, nell'atto di acquisto, l'acquirente deve dichiarare di non essere titolare, neppure per quote o in comunione legale (con il coniuge o i coeredi) su tutto il territorio nazionale di diritti (reali) di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o nuda [ ... leggi tutto » ]


Limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore – tutto come prima per quanto riguarda gli assegni

8 Gennaio 2016 - Ludmilla Karadzic


È vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 3.000 euro. Il trasferimento è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati. Il trasferimento può tuttavia essere eseguito per il tramite di banche e Poste Italiane. Per il servizio di rimessa di denaro (money transfer) la soglia è di mille euro. Le modifiche apportate dalla [ ... leggi tutto » ]


Stipendi pubblici e pensioni – resta l’obbligo di accredito in conto corrente per importi superiori ai mille euro

8 Gennaio 2016 - Carla Benvenuto


Al fine di favorire la modernizzazione e l'efficienza degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante da parte della Pubblica Amministrazione, l'articolo 2 del decreto legge 138/2011, al comma 4 ter, lettera c) dispone che lo stipendio, la pensione, i compensi comunque corrisposti dalle pubbliche amministrazioni centrali e locali e dai loro enti, in via continuativa a prestatori d'opera e ogni altro tipo di emolumento a chiunque destinato, di importo superiore a mille euro, debbono essere erogati con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali, ivi comprese le carte di pagamento prepagate. [ ... leggi tutto » ]


Limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore – la soglia sale a 3 mila euro

8 Gennaio 2016 - Simonetta Folliero


Dal 1° gennaio 2016 è vietato il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali al portatore o di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 3 mila euro. Il trasferimento è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati. Per il servizio di rimessa di denaro (money transfer), invece, la soglia resta a mille euro. Così è stato sostanzialmente modificato il comma 1, articolo 49 del decreto [ ... leggi tutto » ]