iscrizione ipoteca esattoriale e comunicazione preventiva


L’omesso preavviso determina l’illegittimità dell’iscrizione di ipoteca esattoriale sui beni del debitore

21 Ottobre 2015 - Ornella De Bellis


L'iscrizione ipotecaria esattoriale non costituisce atto dell'espropriazione forzata, ma va riferita ad una procedura alternativa all'esecuzione forzata vera e propria, sicché può essere effettuata anche senza la necessità di procedere alla notifica dell'intimazione prescritta per l'ipotesi in cui l'espropriazione forzata non sia iniziata entro un anno dalla notifica della cartella di pagamento. Tuttavia, in tema di riscossione coattiva delle imposte, l'Agente della riscossione è tenuto a notificare al proprietario dell'immobile una comunicazione preventiva contenente l'avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di trenta giorni, si provvederà ad iscrivere ipoteca. Il termine previsto può essere utilizzato [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento esattoriale » ecco dove il fisco non può arrivare

24 Settembre 2014 - Stefano Iambrenghi


I limiti del Fisco nel pignoramento esattoriale Pignoramento esattoriale: mobiliare, immobiliare e presso terzi. Ecco dove il fisco non può arrivare. Crisi incombente, economia delle famiglie ai più alti livelli di criticità. Ecco, così, che il Governo e la giurisprudenza di legittimità, hanno tentato, in qualche modo, di ammorbidire almeno le azioni di recupero attraverso le tanto temute procedure esattoriali. Abbiamo deciso dunque di elencare, in questo articolo, tutti i beni su cui il Fisco non potrà mai disporre pignoramento, o quasi. Pignoramento esattoriale della prima casa Sappiamo bene che, con l'emanazione del Decreto del fare, è stato stabilito lo [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca esattoriale » illegittima senza comunicazione preventiva al contribuente

19 Settembre 2014 - Andrea Ricciardi


E' da ritenersi illegittima l'iscrizione dell'ipoteca esattoriale senza che il Fisco abbia prima inviata la comunicazione preventiva al contribuente. Incombe sull'amministrazione finanziaria un generale obbligo di attivare sempre il contraddittorio preventivo rispetto all'adozione di un provvedimento che possa incidere negativamente sui diritti e sugli interessi del contribuente. In caso contrario l'atto è nullo. Questo, in estrema sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 19667/2014 . La pronuncia in esame è di particolare importanza poiché afferma che il diritto al contraddittorio costituisce principio generale applicabile in qualsiasi procedimento amministrativo tributario. Tra le righe delle lunghe motivazioni che si possono [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca » e’ nulla l’iscrizione senza la notifica dell’avviso di intimazione

14 Marzo 2014 - Gennaro Andele


E' da considerarsi nulla l'iscrizione dell'ipoteca in assenza della notifica dell'avviso di intimazione. È nulla l'iscrizione ipotecaria in assenza di notifica dell'avviso di intimazione ma corredata soltanto dalla comunicazione da parte di Equitalia. Insufficiente la comunicazione che contiene il mero rinvio alle cartelle di pagamento: il contribuente dev'essere messo in grado di difendersi. Questa, in sintesi, la decisione della Ctp di Enna espressa con sentenza 183/13. Il contribuente ha la facoltà di opporsi, davanti al giudice, all'ipoteca iscritta da Equitalia sulla casa se la comunicazione di avvenuta iscrizione non è stata preceduta dal previo avviso contenente l'intimazione di pagamento. Ciò [ ... leggi tutto » ]


Quando equitalia può ipotecare l’immobile di proprietà del debitore

2 Settembre 2013 - Carla Benvenuto


Decorso inutilmente il termine di sessanta giorni dalla notifica della cartella esattoriale, Equitalia può iscrivere ipoteca sugli immobili del debitore e dei coobbligati per un importo pari al doppio dell'importo complessivo del credito per cui si procede. L'agente della riscossione, anche al solo fine di assicurare la tutela del credito da riscuotere, può iscrivere la garanzia ipotecaria purché l'importo complessivo del credito per cui si procede non sia inferiore complessivamente a ventimila euro. L'agente della riscossione è tenuto a notificare al proprietario dell'immobile una comunicazione preventiva contenente l'avviso che, in mancanza del pagamento delle somme dovute entro il termine di [ ... leggi tutto » ]