dichiarazione dei redditi - soggetti obbligati e soggetti esentati


Borse di studio ed irpef – le cose da sapere per non incorrere in sanzioni

24 Marzo 2015 - Carla Benvenuto


Borse di studio e IRPEF La percezione di una borsa di studio dà origine ad un reddito assimilato quando il beneficiario non è legato da un rapporto di lavoro dipendente con il soggetto erogante, in quanto, altrimenti, le somme erogate si cumulano agli altri emolumenti corrisposti a titolo di lavoro dipendente. Le borse di studio corrisposte ai tirocinanti, danno origine a redditi assimilati propri perché i rapporti che i datori di lavoro pubblici e privati intrattengono con i soggetti ospitati non costituiscono rapporti di lavoro. Dunque, per la determinazione del reddito si applicano le disposizioni relative al reddito di lavoro dipendente, comprese le detrazioni rapportate al periodo dedicato allo studio. In particolare, se la borsa di studio è stata erogata per il rendimento scolastico o accademico, la detrazione spetta per l'intero anno; se, invece, è stata corrisposta in relazione alla frequenza di un particolare corso, spetta per il periodo di [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – chi può presentare il modello 730 e chi deve presentare il modello unico persone fisiche

20 Gennaio 2013 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi - Chi può presentare il Modello 730 Possono utilizzare il Modello 730 i contribuenti che nell'anno in cui si effettua la dichiarazione sono: pensionati o lavoratori dipendenti (compresi i lavoratori italiani che operano all'estero per i quali il reddito è determinato sulla base della retribuzione convenzionale definita annualmente con apposito decreto ministeriale); persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente (es. integrazioni salariali, indennità di mobilità); soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca; sacerdoti della Chiesa cattolica; giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive (consiglieri regionali, provinciali, comunali, ecc.); persone impegnate in lavori socialmente utili; lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all'anno. Questi contribuenti possono rivolgersi: al sostituto d'imposta, se il rapporto di lavoro dura almeno dal mese di aprile al [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – soggetti esonerati dalla presentazione

20 Gennaio 2013 - Giorgio Valli


I soggetti non obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi: Chi non ha alcun tipo di reddito, possiede l'abitazione principale, con relative pertinenze, e risulta essere proprietario di fabbricati non locati. Ricordiamo che si considera abitazione principale quella in cui il contribuente o i suoi familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado) dimorano abitualmente. Chi ha un reddito da lavoro dipendente o da pensione. Indipendentemente dall'importo del reddito percepito, ma solo nel caso in cui: i redditi sono stati corrisposti da un unico sostituto d'imposta o da più sostituti, purché certificati dall'ultimo che ha effettuato il conguaglio; il coniuge ed i familiari, indicati al sostituto d'imposta come fiscalmente a carico, risultano aver effettivamente percepito, nel corso dell'anno precedente a quello in cui si effettua la dichiarazione, un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili; non sono dovute le [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – chi non è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi

5 Gennaio 2013 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi - Casi di esonero Dichiarazione dei redditi - Casi di esonero con limite di reddito Dichiarazione dei redditi - Condizioni generali di esonero Dichiarazione dei redditi - Sintesi sui casi di esonero Non è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi chi nell'anno precedente ha posseduto: un reddito complessivo, al netto dell'abitazione principale e relative pertinenze, non superiore a euro 8.000,00 nel quale concorre un reddito di lavoro dipendente o assimilato con periodo di lavoro non inferiore a 365 giorni e il sostituto d'imposta non ha operato ritenute; un reddito complessivo, al netto dell'abitazione principale e relative pertinenze, non superiore a euro 7.500,00 nel quale concorre un assegno periodico corrisposto dal coniuge ad eccezione di quello relativo al mantenimento dei figli; un reddito complessivo, al netto dell'abitazione principale e relative pertinenze, non superiore a euro 7.500,00 nel quale concorre un reddito di pensione con periodo di pensione [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi con modello 730

19 Gennaio 2012 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi con modello 730 Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Utilizzare il modello 730 presenta alcuni vantaggi: è semplice da compilare e non richiede l'esecuzione di calcoli il contribuente non deve trasmetterlo personalmente all'Agenzia delle Entrate perché a questo adempimento ci pensano, a seconda dei casi, il datore di lavoro o l'ente pensionistico o l'intermediario abilitato (Caf e iscritti agli albi dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dei consulenti del lavoro) il rimborso dell'imposta arriva direttamente in busta paga (luglio) o con la rata della pensione (agosto o settembre) se dall'elaborazione del 730 emerge un saldo a debito, invece, le somme vengono trattenute direttamente in busta paga (luglio) o dalla pensione (agosto o settembre). Se lo stipendio o la pensione sono insufficienti per il pagamento di quanto dovuto, la parte residua, maggiorata degli interessi mensili (0,40%), viene [ ... leggi tutto » ]