dichiarazione dei redditi – detrazioni per spese sanitarie e veterinarie


Avviso ai naviganti – come fare nel 2020 per non perdere le detrazioni fiscali

29 Dicembre 2019 - Andrea Ricciardi


L'articolo 15 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito (TUIR - DPR 917/1986) prevede una detrazione del 19% dall'imposta lorda per alcune tipologie di spese sostenute dal contribuente nell'anno di imposta oggetto della dichiarazione fiscale. Gli oneri detraibili al 19% comprendono le spese sanitarie, le spese di acquisto di veicoli per persone con disabilità, le spese per l'acquisto di cani guida, gli interessi versati per i mutui ipotecari utilizzati per l'acquisto dell'abitazione principale, le spese per istruzione universitaria e secondaria, le spese funebri, le spese per attività sportive per ragazzi (palestre, piscine e altre strutture sportive), le spese per intermediazione immobiliare, le spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede, le spese veterinarie, le spese per asili nido, i premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, le spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico, le spese [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione redditi: al via la precompilata » date, novità e tutte le informazioni utili al contribuente

18 Aprile 2017 - Andrea Ricciardi


Dichiarazione redditi: al via la precompilata » Date, novità e tutte le informazioni utili al contribuente Parte ufficialmente la stagione della dichiarazione redditi, per prima cosa si comincia con la precompilata: ecco quali sono date, novità e altre informazioni utili al contribuente. Dichiarazione redditi : parte l'operazione precompilata. I documenti sono disponibili sia per chi presenta il modello 730 sia per chi presenta il modello Redditi, e il contribuente e i soggetti delegati possono visualizzare la dichiarazione e l'elenco delle informazioni disponibili, con l'indicazione dei dati inseriti e non inseriti e delle relative fonti informative. Sono circa 30 milioni i moduli pubblicati dalla Agenzia delle Entrate. L'invio del 730 precompilato, invece, potrà essere fatto a partire dal 2 maggio e fino al 24 luglio 2017. Nei primi mesi del 2017, l'Agenzia delle Entrate ha elaborato 900 milioni di informazioni (200 milioni in più rispetto all'anno precedente) al fine di metterle [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – le detrazioni più comuni

17 Aprile 2017 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi e detrazioni - Aspetti generali La detrazione spetta solo per gli oneri e le spese indicati nel Testo Unico delle Imposte sul Reddito (TUIR) o in altre disposizioni di legge. gli oneri e le spese devono essere indicati, in linea di massima, nella dichiarazione dei redditi relativa all'anno in cui sono stati sostenuti (principio di cassa) e idoneamente documentati. La detrazione spetta solo se gli oneri e le spese restano effettivamente a carico di chi li ha sostenuti. Se le spese sono rimborsate e il rimborso non ha concorso al reddito, la detrazione non spetta. Pertanto, nel caso in cui il rimborso sia inferiore alla spesa sostenuta la detrazione è calcolata solo sulla parte non rimborsata. Il TUIR stabilisce che per le spese sanitarie, quelle di istruzione, i premi di assicurazione, le spese per iscrizione e abbonamento a strutture sportive, nonché i canoni di locazione per studenti [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi precompilata – come il familiare fiscalmente a carico può evitare che i dati sensibili sul proprio stato di salute vengano resi disponibili all’agenzia delle entrate e quindi al dichiarante

3 Agosto 2016 - Giorgio Martini


Come è noto, in fase di accesso alla dichiarazione precompilata, il contribuente visualizza, nell'elenco delle informazioni ad essa attinenti, i dati relativi alle spese sanitarie sostenute anche dai familiari fiscalmente a carico. Se il familiare risulta a carico di più contribuenti, le spese sanitarie vengono inserite nelle dichiarazioni precompilate in proporzione alla percentuale di carico. Può capitare che il familiare fiscalmente a carico, tuttavia, non voglia far conoscere al dichiarante i dati sensibili sul proprio stato di salute, pur consapevole che, in tal modo, il soggetto di cui egli risulta fiscalmente a carico perderà la possibilità di fruire delle detrazioni di legge. Per raggiungere tale obiettivo, il familiare fiscalmente a carico può esercitare la propria opposizione a rendere disponibili all'Agenzia delle entrate i dati relativi alle spese sanitarie sostenute, acquisite dall'Agenzia delle entrate per l'elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, disponibile a chi sottoscrive la dichiarazione. Se l'assistito è un [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – la sostituzione della vasca in doccia o con altra vasca dotata di sportello apribile non dà diritto alla detrazione fiscale del 50%

3 Marzo 2016 - Giorgio Valli


Dichiarazione dei redditi - Detrazioni per prestazioni di mesoterapia, ozonoterapia e grotte di sale Non tutte le prestazioni rese da un medico o sotto la sua supervisione sono ammesse alla detrazione in dichiarazione dei redditi, ma solo quelle di natura sanitaria, rispondenti a trattamenti sanitari qualificati che, in quanto finalizzati alla cura di una patologia, devono essere effettuati da medici o da personale abilitato dalle autorità competenti in materia sanitaria. Ad esempio, non sono detraibili le spese sostenute per prestazioni non necessarie per un recupero alla normalità sanitaria e funzionale della persona, ma tese semplicemente a rendere più gradevole l'aspetto personale. In tal senso, la detrazione è esclusa, ad esempio, per le prestazioni di chirurgia estetica o di medicina estetica non conseguenti ad incidenti, malattie, o malformazioni congenite, anche se effettuate da personale medico o sotto la sua supervisione. In particolare, è riconosciuta la possibilità di eseguire prestazioni chiroterapiche presso [ ... leggi tutto » ]