debiti non posso più pagare i miei debiti


Quando per un debito non pagato si diventava schiavi del proprio creditore

12 Settembre 2017 - Simone di Saintjust


Siamo nella Repubblica dell'antica Roma, fra il sesto ed il terzo secolo avanti Cristo: durante la campagne belliche, molti plebei erano costretti a chiedere prestiti ai patrizi per non perdere i raccolti: i plebei, infatti, erano obbligati ad abbandonare le proprie terre per servire nell'esercito. Quando ritornavano, molti non erano in grado di restituire il prestito ricevuto e, pertanto, si ritrovavano esposti ad un tipo di schiavitù chiamata nexum: si trattava di un obbligo di sottomissione quasi totale al creditore da parte del debitore. In sostanza, il debitore che non poteva far fronte al pagamento, poteva essere reso schiavo in ragione del fatto che, per ottenere il prestito, doveva prima sottoscrivere un contratto, il nexum, appunto, che prevedeva siffatta ipotesi. Il nexum fu abolito nel 326 a.C.: non si trattò propriamente di una conquista dei plebei, ma piuttosto di una fortunata conseguenza di una circostanza contingente: l'abbondante disponibilità di schiavi [ ... leggi tutto » ]


Cosa fare quando non si può pagare – consigli per gestire il sovraindebitamento

31 Agosto 2013 - Chiara Nicolai


Cosa fare quando non si può pagare – consigli per gestire il sovraindebitamento Si dimentichi mutui od ulteriori prestiti per consolidamento a Suo nome, le segnalazioni negative in SIC che ha accumulato sono ostative per qualsiasi tipo di accesso al credito, e lo saranno almeno per 36 mesi da quando sarà riuscito a saldare per intero i Suoi debiti. L'unica possibilità potrebbe essere un terzo (un parente, un amico) disposto ad aiutarLa che prenda il prestito a Suo nome. Dia la priorità all'assegno di mantenimento di Suo figlio, diversamente potrebbe avere conseguenze anche penali. Per gestire il sovraindebitamento - Exit strategies Le suggerisco due strategie da seguire per limitare i danni conseguenti al sovraindebitamento: sospendere in toto i pagamenti, accumulando la liquidità che avrebbe destinato agli stessi. Raggiunta una cifra congrua, può provare a destinarla, un prestito alla volta, ad un'offerta di saldo a stralcio; pagare alternativamente un mese una [ ... leggi tutto » ]


Donazione e revocatoria – stralcio con equitalia

26 Aprile 2011 - Simone di Saintjust


Donazione somme di denaro e revocatoria promossa dal creditore Può esserci revocatoria della donazione da parte di un creditore? l'articolo 2901 del codice civile indica " disposizioni patrimoniali" che effettua il debitore, quindi personalmente io credo di si. il discorso bisogna prenderlo in considerazione nel fallimento e nelle disposizioni testamentarie (specie quando chi muore toglie con la donazione l'intera o parte della leggittima all'erede) Nella revocatoria ordinaria è troppo complesso..., ci sono anche le simulazioni (scritture paralele) o comunque se la donazione è regolarmente registrata o no, se no lo sai come si dice? eheheheh campa cavallo che l'erba cresce...(poi bisogna vedere se i soldi sono tracciati o no..) A sto punto per non saper leggere nè scrivere invece di donare faccio una cambiale a 60-90 gg a favore di chi gli voglio dare i soldi e poi la vado a pagare con i soldi che ho sotto il materasso..magari [ ... leggi tutto » ]


Tanti debiti, situazione frustrante, aiutatemi vi prego…

31 Marzo 2011 - Simone di Saintjust


Sto vivendo una situazione così deprimente da non farmi dormire la notte, avere problemi con mia moglie, addirittura ho paura di rispondere al telefono, per non incappare nelle chiamate del recupero crediti. Sono nell'angoscia più assoluta, spero solo di non ammalarmi di depressione. Vedere tutto ciò che hai costruito, andare in pezzi così mi porta a fare cattivi pensieri. Sono un piccolo imprenditore, ed ho una ditta individuale aperta 12 anni fa. La mia azienda ha sempre lavorato bene, fino a circa 3 anni fa. Poi pian piano, il fatturato è cominciato a calare. Fino allo scorso anno, diciamo che riuscivo ad arrancare, ma da 7-8 mesi a questa parte, il buio assoluto. Avevo pianificato un pò di spese, che con il regolare ritmo lavorativo che avevo, riuscivo a coprire, ma come avete ben capito, ora riesco a stento a portare il pane a casa. Ho circa 10.000€ di debiti [ ... leggi tutto » ]


Debiti – cosa fare quando non si può pagare

20 Dicembre 2010 - Simone di Saintjust


La decisione di sospendere i pagamenti è nel Vostro caso - extrema ratio - condivisibile: non si umanamente pretendere che una famiglia si spinga al di sotto della soglia di sussistenza per rispettare gli impegni assunti. Tuttavia, la conseguenza più probabile di questa situazione saranno, a lungo andare, il pignoramento di un quinto dello stipendio dei contraenti. Il quinto pignorabile nel Vostro caso sarà solo uno, trattandosi di debiti della medesima specie (verso banche e finanziarie). A conti fatti, il pignoramento graverà comunque meno sul Vostro budget mensile che non pagare tutte le rate. Non si può escludere la possibilità che qualcuno dei creditori possa apporre ipoteca giudiziaria sul terreno di Sua proprietà, anche se da quel che dice la cosa non dovrebbe interessarLa più di tanto. Più improbabili il pignoramento delle auto (di scarso valore) o un pignoramento mobiliare, sono prassi "passate di moda" e poco praticate dalle finanziarie. [ ... leggi tutto » ]