debiti interessi


Nuova normativa interessi nei contratti bancari esecutiva dal primo marzo 2017 » tutti i chiarimenti sulla vicenda

11 Marzo 2017 - Gennaro Andele


Nuova normativa interessi nei contratti bancari esecutiva dal 1 marzo 2017 » Tutti i chiarimenti sulla vicenda Dal 1° ottobre 2016 sono entrate in vigore le nuove disposizioni che introducono rilevanti modifiche in materia di accredito/addebito degli interessi riferiti a finanziamenti a valere su carte di credito, scoperti di conto corrente, anticipi su fatture/contratti, esecutive a partire dal 1 marzo 2017. A partire dal 1° ottobre 2016 sono entrate in vigore le nuove disposizioni di legge in materia di interessi nei contratti di credito e di raccolta del risparmio, che sono diventate concretamente esecutive dal 1 marzo 2017, una normativa che riguarda tutti noi in quanto si riferisce ai conti correnti. In sostanza, gli interessi passivi bancari verranno conteggiati una volta l'anno, nella generalità dei casi al 31 di dicembre e saranno addebitati sul conto corrente non prima del 1° marzo. Solo da tale data cumuleranno sul debito e produrranno [ ... leggi tutto » ]


Apertura di credito in conto corrente – in caso di sconfinamento il tasso extra fido va applicato alla sola quota eccedente la disponibilità del fido

20 Luglio 2015 - Simonetta Folliero


La clausola che prevede l'applicabilità del tasso extra fido a tutta la somma utilizzata (allora anche a quella intra fido) è nulla, risultando ingiustificatamente penalizzante e modificativo dell'equilibrio complessivo del contratto. Uno sconfinamento di modesta entità e durata non può provocare l'applicazione all'intera linea debitoria di un tasso differente rispetto a quello intra-fido. Così si è espresso l'Arbitro Bnacario Finanziario nella decisione 7709/14. [ ... leggi tutto » ]


L’oscuro mondo dei contratti di prestito » facciamo luce su diritti e doveri del consumatore/debitore

9 Marzo 2015 - Andrea Ricciardi


L'oscuro mondo dei contratti di prestito » Facciamo luce su diritti e doveri del consumatore/debitore Il nostro ordinamento giuridico regolamenta gli strumenti attraverso i quali i cittadini possono ottenere prestiti o dilazioni di pagamento: le carte di pagamento, i contratti di credito al consumo e la cessione del quinto dello stipendio o pensione, più altre forme di prestito, non meno importanti. Vediamo dunque, soffermandoci uno per uno, tutte le tipologie di contratto di prestito nel seguito dell'articolo. Il credito al consumo in generale Il credito al consumo è la concessione, nell'esercizio di un'attività commerciale o professionale, di credito sotto forma di dilazione di pagamento, di finanziamento o di altra analoga facilitazione finanziaria a favore di una persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta. Il credito al consumo, quindi, è rivolto esclusivamente al singolo individuo ed alle famiglie, che necessitano del credito per far fronte [ ... leggi tutto » ]


Mutui e conti correnti » gli effetti dopo il recente taglio dei tassi d’interesse

8 Settembre 2014 - Patrizio Oliva


Mutui e conti correnti. Dopo il taglio dei tassi di interesse di qualche settimana fa, di soli 10 centesimi, la domanda sorge spontanea: quali sono i benefici per i consumatori e gli effetti sulle banche e sull'economia reale? La riduzione, di appena un un decimo, dei tassi di interesse rende ancora più a buon mercato per le banche finanziarsi presso la Bce (Banca centrale Europea) e le incentiva a partecipare alle nuove aste finalizzate alla concessione di prestiti alla clientela. Al momento, è questo lo strumento principale attraverso il quale la Bce intende limare le differenze esistenti all'interno dell'Eurozona. La misura agevola, senza dubbio, la strada per ulteriori riduzioni dei tassi nei prossimi mesi. Gli spread sui mutui cominciano a scendere sotto il 2%, e a livello di tassi fissi si è giunti ai nuovi minimi storici di sempre con tassi sotto il 4% anche per durate di 20 e [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti e procedure giudiziali – domande e risposte

5 Luglio 2013 - Paolo Rastelli


Quali sono i mezzi predisposti dalla legge per il recupero dei crediti? Per il recupero crediti la legge appronta diverse procedure. 1) Nel caso in cui il credito sia incorporato in un titolo di credito (cambiale, assegno bancario o altri documenti ai quali la legge attribuisce la medesima efficacia), alla scadenza, questi divengono automaticamente esecutivi, ed è possibile procedere subito ad un'azione di recupero mediante precetto di pagamento (v. risposta specifica per l'assegno). 2) Un'altra procedura assai utilizzata è quella del ricorso per decreto ingiuntivo. Si tratta di un ordine di pagamento (o consegna) dato al debitore dal giudice mediante decreto. Tale provvedimento può anche essere emesso (o divenire) esecutivo, garantendo al creditore di poter agire immediatamente e coattivamente senza intraprendere un'azione giudiziaria ordinaria. Il decreto ingiuntivo può però essere richiesto solo ove sussistano determinate condizioni. 3) Resta infine, qualora non siano esperibili le procedure sopra indicate, il ricorso ad [ ... leggi tutto » ]