contenzioso tributario


Definizione agevolata delle controversie tributarie

21 Ottobre 2018 - Giorgio Valli


Le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in cui è parte l'Agenzia delle entrate, aventi ad oggetto atti impositivi, pendenti in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in cassazione e anche a seguito di rinvio, possono essere definite, a domanda del soggetto che ha proposto l'atto introduttivo del giudizio o di chi vi è subentrato o ne ha la legittimazione, con il pagamento di un importo pari al valore della controversia. Rientrano nella definizione agevolata le controversie in cui il ricorso in primo grado è stato notificato alla controparte entro la data di entrata in vigore di questo decreto [ ... leggi tutto » ]


Continua ad essere inesistente l’atto tributario notificato tramite agenzia privata di recapiti prima del 10 settembre 2017

27 Maggio 2018 - Antonella Pedone


E' inesistente la notifica a mezzo posta effettuata mediante un soggetto privato diverso da Poste italiane. Come è noto, Poste Italiane ha finora gestito in esclusiva il servizio di notificazione degli atti giudiziari a mezzo posta. Questo in base all'articolo 4, comma 1, lettera a), del Decreto Legislativo n. 261/1999, che, nel liberalizzare i servizi postali, aveva tuttavia riservato a Poste Italiane, per esigenze di ordine pubblico, le notificazioni a mezzo posta degli atti giudiziari di cui alla Legge n. 890/1982, ivi incluse quelle degli atti tributari sostanziali e processuali. (Cassazione, ordinanza n. 19467/16). Oggi non è più così. E [ ... leggi tutto » ]


Contenzioso tributario – esteso l’obbligo di mediazione alle controversie di valore non superiore a cinquantamila euro

3 Gennaio 2018 - Giorgio Valli


E' stata elevata da ventimila a cinquantamila euro la soglia di valore delle liti che delimita l'ambito di applicazione dell'istituto della mediazione tributaria obbligatoria per tutti gli atti impugnabili notificati a decorrere dal primo gennaio 2018. Va ricordato, a proposito, che la notifica si considera perfezionata al momento della ricezione dell'atto da parte del contribuente e, dunque, rileva la data in cui la notifica si perfeziona per il destinatario. Ne consegue che, se l'atto è affidato per la notifica a mezzo posta anteriormente al primo gennaio 2018, ma è ricevuto dal contribuente successivamente a tale data, l'eventuale controversia innanzi alla [ ... leggi tutto » ]


Definizione agevolata delle liti tributarie pendenti con stato, regioni e comuni

1 Agosto 2017 - Giorgio Valli


La definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti con l'Agenzia delle Entrate (ma anche con gli enti locali) prevede la presentazione di un'apposita istanza da parte del contribuente e il pagamento integrale degli importi pretesi nell'atto impugnato, che hanno formato oggetto di contestazione, e degli interessi per ritardata iscrizione a ruolo calcolati fino al sessantesimo giorno successivo alla notifica dell'atto. Non sono dovuti, invece, le sanzioni collegate al tributo e gli interessi di mora. Si tratta delle controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in cui è parte l'agenzia delle entrate pendenti in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in cassazione, [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale originata da omesso o insufficiente pagamento dei tributi – sull’eccezione di intervenuta prescrizione è chiamato a decidere il giudice tributario

15 Giugno 2017 - Roberto Petrella


Per i giudici di legittimità l'eccezione di prescrizione, quale fatto estintivo della pretesa portata da una cartella esattoriale originata da tributi, rientra nella giurisdizione del giudice tributario. [ ... leggi tutto » ]