cartella esattoriale illegittima


Esecuzione esattoriale ingiusta? l’agente della riscossione deve essere condannato alle spese di lite anche se la responsabilità dell’azione esecutiva illegittima è da ascriversi alla pubblica amministrazione creditrice

12 Settembre 2017 - Paolo Rastelli


Nella controversia con cui il debitore contesti l'esecuzione esattoriale, minacciata o posta in essere in suo danno, non sussiste motivo di esclusione della condanna alle spese di lite, né di compensazione delle stesse, nei confronti dell'agente della riscossione la circostanza che l'illegittimità dell'azione esecutiva sia da ascrivere all'ente creditore interessato. Infatti, restano ferme, da un lato, la facoltà dell'agente esattoriale di chiedere alla Pubblica Amministrazione creditrice di sollevarlo dall'eventuale condanna alle spese in favore del debitore vittorioso e, dall'altro, la possibilità, per il giudice, di compensare le spese del debitore vittorioso nei confronti dell'agente della riscossione e condannare al pagamento delle spese del debitore vittorioso soltanto l'ente creditore impositore, quando questo è presente in giudizio perché chiamato in causa dall'agente esattoriale. Nonostante possa essere esclusa una responsabilità per omesso controllo e/o verifica del titolo esecutivo o del ruolo esattoriale, l'agente della riscossione deve rispondere delle spese del processo che la [ ... leggi tutto » ]


Cartelle esattoriali nulle – indicazione del responsabile obbligatoria sui ruoli consegnati da giugno 2008

13 Agosto 2013 - Paolo Rastelli


L'indicazione del responsabile del procedimento nelle cartelle di pagamento è obbligatoria solo per gli atti successivi al 1° giugno 2008 La Corte costituzionale ha posto l'avallo sulla norma, introdotta dal "milleproroghe" dello scorso anno, che "limitava" la nullità delle cartelle di pagamento cosiddette "mute", prive cioè dell'indicazione del responsabile del procedimento di iscrizione a ruolo e di quello di emissione e di notifica delle stesse, a quelle relative ai ruoli consegnati agli agenti della riscossione a decorrere dal 1° giugno 2008. Con la sentenza numero 58/2009 la Consulta ha, difatti, dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 36, comma 4-ter, del Dl 248/2007, sollevata con riferimento agli articoli 3, 23, 24, 97 e 111 della Costituzione. La pronuncia arriva in risposta alle censure, riunite in un unico giudizio, mosse dalle Commissioni tributarie provinciali di Lucca e Isernia, nonché dal giudice di pace di Genova. Censure non tutte prese [ ... leggi tutto » ]


Legittima la cartella esattoriale priva di motivazione se essa trae origine da dati forniti dal contribuente

3 Settembre 2011 - Paolo Rastelli


"Legittima la cartella di pagamento priva di motivazione, emessa a seguito di un controllo automatizzato, se l'imposta è liquidata sulla base dei dati forniti dal contribuente. In tal caso, infatti, la pretesa impositiva non scaturisce dalla rettifica della dichiarazione, ma direttamente dalla liquidazione della dichiarazione presentata dal contribuente" . Questo quanto disposto dalla Corte di Cassazione con Ordinanza numero 16983 del 4 agosto 2011. [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale illegittima senza data di esecutività dei ruoli

27 Agosto 2011 - Antonella Pedone


La cartella esattoriale è illegittima se non indica la data in cui i ruoli sono stati resi esecutivi (la data di esecutività dei ruoli o la data di consegna dei ruoli) La Cortedi Cassazione ha ritenuto illegittima la cartella esattoriale che non contenga l'indicazione precisa della data di esecutività (Cassazione, sentenza del 12 novembre 2010,  numero 22997). La data di esecutività è la data in cui i ruoli vengono firmati dal responsabile e consegnati al concessionario della riscossione. L'omessa indicazione di tale data impedisce al contribuente di verificare l'esatta quantificazione degli interessi liquidati sull'atto e determina una carenza di motivazione della cartella notificata. La data di esecutività del ruolo, infatti, è l'unico dato che consente la verifica del calcolo degli interessi, i quali, in base all'articolo 2 della legge numero 29/1961, si computano dal giorno in cui il tributo è divenuto esigibile. Peraltro, l'articolo 12, numero 3, del DPR numero [ ... leggi tutto » ]


Ricorso contro la cartella esattoriale se manca la data di consegna del ruolo

25 Novembre 2010 - Andrea Ricciardi


Ricorso contro la cartella esattoriale se manca la data di consegna del ruolo Con una recente sentenza la Suprema Corte ha stabilito l'obbligo di indicazione della data di consegna del ruolo al Concessionario all'interno della cartella esattoriale. Tale omissione, infatti, comporta l'illegittimità dell'atto poiché non permette al contribuente di verificare il preciso ammontare degli interessi liquidati (Sentenza Corte Cassazione numero 22997/10). L'importanza di conoscere la data  di consegna del ruolo per la riscossione della cartella esattoriale L'importanza di tale data è evidente dalla lettura dell'articolo 20 del DPR 29 settembre 1973 numero 602, il quale stabilisce che "sulle imposte o le maggiori imposte dovute [...] si applicano, a partire dal giorno successivo a quello di scadenza del pagamento e fino alla data di consegna al concessionario dei ruoli nei quali tali imposte sono iscritte, gli interessi al tasso del 4% annuo". È agevole, quindi, rendersi conto di come il contribuente sia [ ... leggi tutto » ]