azione possessoria


Convivenza more uxorio – l’erede non può estromettere dall’unità abitativa la compagna del defunto

Annapaola Ferri - 23 Settembre 2014


Il codice civile definisce lo spoglio come l'azione finalizzata a privare qualcuno, anche in modo violento o occulto, della disponibilità di un bene, immobile o mobile, anche semplicemente detenuto (non è necessaria la titolarità del possesso) escludendo solo il caso in cui la detenzione del bene sia conseguente a motivi di servizio o di ospitalità. Come rimedio all'azione di spoglio è prevista quella di reintegrazione nel possesso o nella detenzione (azione possessoria) del bene da cui si è stati spogliati, attraverso il ricorso al giudice. La convivenza more uxorio, quale formazione sociale che dà vita ad un consorzio familiare, determina, [ ... leggi tutto » ]


Diritto di abitazione » il beneficiario che ha avuto in eredità l’immobile non può cacciare dall’abitazione il convivente del deceduto

Andrea Ricciardi - 17 Settembre 2014


Convivenza more uxorio: il beneficiario, il quale ha avuto in eredità l'immobile, non può cacciare dall'abitazione il convivente del deceduto. L'azione di spoglio per riprendere possesso dell'appartamento è legittima, perché con la lunga relazione si crea un interesse che merita tutela. La convivenza more uxorio, quale formazione sociale che dà vita ad un consorzio familiare, determina, sulla casa di abitazione ove si svolge e si attua il programma di vita in comune, un potere di fatto basato su un interesse proprio del convivente e diverso da quello derivante da ragioni di mera ospitalità. Tale interesse assume i connotati tipici di [ ... leggi tutto » ]