anatocismo bancario


Unicredit, bnl e intesa san paolo multate per aver spinto i clienti a concedere l’autorizzazione per applicare l’anatocismo agli addebti in conto corrente

17 Novembre 2017 - Giovanni Napoletano


L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM o Antitrust), nella sua adunanza del 31 ottobre 2017, ha sanzionato, deliberando la chiusura di tre procedimenti istruttori per pratiche commerciali scorrette, UniCredit S.p.A. (5 milioni di euro), Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. (4 milioni di euro) e Intesa San Paolo S.p.A. (2 milioni di euro) per un ammontare complessivo di 11 milioni di euro. Le tre banche hanno adottato condotte aggressive, in violazione degli articoli 24 e 25 del Codice del Consumo, aventi ad oggetto la pratica dell'anatocismo bancario, ovvero il calcolo degli interessi sugli interessi a debito nei confronti dei consumatori. Tali condotte sono state poste in essere in un quadro normativo in evoluzione che attualmente ne consente l'applicazione solo ed esclusivamente per gli interessi che il cliente autorizzi preventivamente ad addebitare sul conto corrente. In tale contesto, ad esito dell'attività istruttoria è emerso che le banche hanno attuato una [ ... leggi tutto » ]


Aperture di credito in conto corrente » in pratica le banche possono applicare interessi anatocistici con periodicità annuale

7 Agosto 2017 - Simonetta Folliero


L'articolo 120 del Testo Unico Bancario (TUB) stabilisce che il titolare del conto corrente ha la disponibilità economica delle somme relative agli assegni circolari o bancari versati sul suo conto, rispettivamente emessi da o tratti su una banca insediata in Italia, entro i quattro giorni lavorativi successivi al versamento. Gli interessi sul versamento di assegni presso una banca sono conteggiati fino al giorno del prelevamento e valuta dal giorno in cui è effettuato il versamento, per gli assegni circolari emessi dalla stessa banca e per gli assegni bancari tratti sulla stessa banca presso la quale è effettuato il versamento; per gli assegni diversi da quelli appena indicati, gli interessi devono essere conteggiati dal giorno lavorativo successivo al versamento, se si tratta di assegni circolari emessi da una banca insediata in Italia, e dal terzo giorno lavorativo successivo al versamento, se si tratta di assegni bancari tratti su una banca insediata [ ... leggi tutto » ]


Usura bancaria » i dirigenti di findomestic a processo: il punto sulla situazione

8 Giugno 2017 - Andrea Ricciardi


Usura bancaria » I dirigenti di Findomestic a processo: il punto sulla situazione Negli ultimi giorni, si sta parlando molto del rinvio a giudizio dei vertici di Findomestic per il reato di usura bancaria: facciamo il punto sulla situazione. E' una delle tante storie di usura bancaria, ma a renderla particolare è il fatto che stavolta la denuncia non è stata archiviata come accaduto in centinaia di altri casi in tutta Italia. Anzi, alla procura di Verona il fatto è stato preso molto sul serio e il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio dei vertici di Findomestic, per il reato di usura bancaria in concorso fra loro, con l'aggravante di aver commesso il fatto nell'esercizio dell'attività di intermediazione finanziaria. L'udienza preliminare si terrà il 9 giugno 2017 prossimo e il quadro probatorio sembra piuttosto solido, tanto che nella richiesta di rinvio a giudizio il pm sottolinea che il [ ... leggi tutto » ]


In caso di contenzioso per applicazione di interessi anatocistici, la banca deve produrre gli estratti conto a far data dall’apertura del conto corrente

27 Maggio 2017 - Simonetta Folliero


L'approvazione degli estratti conto non implica l'insussistenza di addebiti illegittimi da parte della banca: come è noto, infatti, l'approvazione tacita dell'estratto di conto corrente non si estende alla validità ed efficacia dei rapporti obbligatori sottostanti, ma ha la funzione di certificare la verità storica dei dati riportati nel conto; la mancata contestazione dell'estratto conto e la connessa implicita approvazione delle operazioni in esso annotate riguardano, dunque, solo gli accrediti e gli addebiti considerati nella loro realtà effettuale. Tanto premesso, la giurisprudenza di legittimità ha, in più occasioni, precisato che nei rapporti bancari in conto corrente, una volta che sia stata esclusa la validità, per mancanza dei requisiti di legge, della pattuizione di interessi ultralegali a carico del correntista, la banca ha l'onere di produrre gli estratti a partire dall'apertura del conto; né essa può sottrarsi all'assolvimento di tale onere invocando l'insussistenza dell'obbligo di conservare le scritture contabili oltre dieci anni, [ ... leggi tutto » ]


Termine di prescrizione decennale per la restituzione degli interessi anatocistici – decorre dalla data di estinzione del conto corrente

22 Febbraio 2017 - Simonetta Folliero


L'azione di ripetizione di indebito, proposta dal cliente di una banca, il quale lamenti la nullità della clausola di capitalizzazione trimestrale degli interessi anatocistici maturati con riguardo ad un contratto di apertura di credito bancario regolato in conto corrente, è soggetta all'ordinaria prescrizione decennale, la quale decorre, nell'ipotesi in cui i versamenti abbiano avuto solo funzione ripristinatoria della provvista, non dalla data di annotazione in conto di ogni singola posta di interessi illegittimamente addebitati, ma dalla data di estinzione del saldo di chiusura del conto, in cui gli interessi non dovuti sono stati registrati. Infatti, nell'anzidetta ipotesi ciascun versamento non configura un pagamento dal quale far decorrere, ove ritenuto indebito, il termine prescrizionale del diritto alla ripetizione, giacché il pagamento che può dar vita ad una pretesa restitutoria è esclusivamente quello che si sia tradotto nell'esecuzione di una prestazione da parte del correntista debitore con conseguente spostamento patrimoniale in favore [ ... leggi tutto » ]