affitti e locazioni - sfratto per morosità e termine di grazia
Da gennaio 2020 se l’inquilino non paga l’affitto è più semplice la procedura per evitare che il canone di locazione non percepito contribuisca a formare reddito imponibile
Di solito, i redditi fondiari concorrono, indipendentemente dalla percezione, a formare il reddito complessivo dei soggetti che possiedono gli immobili a titolo di proprietà, enfiteusi, usufrutto o altro diritto reale. La nuova formulazione dell'articolo 26 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR - DPR 917/1986), tuttavia, prevede che i redditi derivanti da contratti di locazione di immobili ad uso abitativo, se non percepiti, non concorrono a formare il reddito, purché la mancata percezione sia comprovata dall'intimazione di sfratto per morosità o dall'ingiunzione di pagamento. Per le imposte versate sui canoni venuti a scadenza e non percepiti come da accertamento [ ... leggi tutto » ]
Nullità relativa e simulazione del contratto di locazione ad uso abitativo
Nullità relativa del contratto di locazione ad uso abitativo La norma di riferimento per i contratti di locazione è l'articolo 13 della legge 431/1998 che sancisce essere nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato. Nei casi di nullità per pattuizione finalizzata a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato il conduttore, con azione proponibile nel termine di sei mesi dalla riconsegna dell'immobile locato, può chiedere la restituzione delle somme corrisposte in misura superiore al canone risultante dal [ ... leggi tutto » ]
Evitare lo sfratto? » ecco due espedienti: il termine di grazia e la morosità incolpevole
Evitare lo sfratto? » Ecco due espedienti: Il termine di grazia e la morosità incolpevole Avete preso una casa in affitto e, a causa di momentanea indisponibilità economica, non riuscite a pagare il contributo mensile al padrone dell'immobile? Ecco alcuni espedienti per poter evitare, o almeno ritardare, lo sfratto. Come sappiamo, lo sfratto per morosità è il provvedimento attraverso il quale il Giudice impone al conduttore (inquilino) di rilasciare e riconsegnare l'appartamento, in seguito al mancato pagamento del canone di affitto. Ritardare lo sfratto con il termine di grazia L'inquilino che non abbia pagato i canoni di locazione ha diritto [ ... leggi tutto » ]