accesso agli atti


Il diritto di accesso alla documentazione del conto corrente e del deposito titoli del cliente e di coloro che gli succedono a qualunque titolo

9 Agosto 2016 - Annapaola Ferri


Il diritto di accesso alla documentazione del conto corrente e del deposito titoli del cliente di coloro che gli succedono a qualunque titolo Il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell'amministrazione dei suoi beni hanno il diritto di ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni di conto corrente o deposito titoli, poste in essere negli ultimi dieci anni. Al cliente possono essere addebitati solo i costi di produzione di tale documentazione. E' l'articolo 119 del Testo Unico Bancario (TUB) a [ ... leggi tutto » ]


Accesso agli atti – anche se sono trascorsi più di cinque anni dalla data di notifica, il debitore deve poter prendere visione delle cartelle esattoriali non ancora prescritte

2 Dicembre 2015 - Paolo Rastelli


Come previsto dalla normative vigente, il concessionario della riscossione deve conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o l'avviso di ricevimento ed ha l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuente o dell'amministrazione. Infatti, il debitore vanta un interesse concreto ed attuale all'ostensione di tutti gli atti relativi alle fasi di accertamento, riscossione e versamento, dalla cui conoscenza possano emergere vizi sostanziali procedimentali tali da palesare l'illegittimità totale o parziale della pretesa impositiva e come l'accesso ai documenti non può essere soddisfatto dall'esibizione di un documento che l'amministrazione e non il [ ... leggi tutto » ]


Accesso agli atti – equitalia deve produrre copia conforme della cartella esattoriale anche se è decorso un quinquennio dalla notifica

18 Febbraio 2015 - Paolo Rastelli


La legge prescrive che l'esattore deve conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o l'avviso di ricevimento ed ha l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuente o dell'amministrazione. A parere dell'agente della riscossione, dunque, dopo la notifica al debitore della cartella esattoriale e decorso il quinquennio, non è o possibile soddisfare la richiesta di produrre copia integrale delle cartelle esattoriali, dal momento che vengono conservati, come consentito dalla legge, solo gli originali delle singole matrici recanti le relate di notifica. Secondo i giudici amministrativi, invece (sentenza numero 308/15 TAR Campania [ ... leggi tutto » ]


Mantenimento figli maggiorenni – il genitore obbligato può accedere agli atti relativi al reddito percepito dal figlio

2 Dicembre 2014 - Chiara Nicolai


Veniva opposto diniego di accesso agli atti ad un genitore che, al fine di dimostrare la raggiunta indipendenza economica del figlio, chiedeva di conoscere i dati reddituali di quest'ultimo, a cui corrispondeva un assegno di mantenimento. L'accesso agli atti veniva richiesto in seguito ad azione esecutiva proposta, nei confronti del genitore obbligato, dal coniuge separato convivente con il figlio, a favore del quale era stato disposta giudizialmente, ma non adempiuta, la corresponsione dell'assegno alimentare. Il genitore sottoposto ad esecuzione, in seguito al diniego di accesso, motivato formalmente con l'assenso negato dall'interessato, adiva il Tribunale Regionale Amministrativo competente, che accoglieva il [ ... leggi tutto » ]


Accesso agli atti – obblighi di ostensione per equitalia e concessionari della riscossione

20 Maggio 2014 - Paolo Rastelli


Accesso agli atti - obblighi di ostensione per Equitalia e concessionari della riscossione Per i concessionari della riscossione in generale e quindi anche, in particolare, per Equitalia, vige la norma dell'articolo 26 comma 4 del dpr 602 del 1973 che li obbliga a conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o l'avviso del ricevimento ed ha l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuente o dell'amministrazione. Come si vede, in relazione alla particolare tipologia di atti detenuti, il legislatore individua direttamente un obbligo di custodia degli atti ed un dovere di [ ... leggi tutto » ]