Semafori di corsia – Preselezione ed incolonnamento dei veicoli in prossimità dell’incrocio

I semafori di corsia sono posti in presenza intersezioni tra strade a più corsie proprio per consentire la preselezione e l’incolonnamento dei veicoli in prossimità dell’incrocio: la luce del semaforo, quindi, non regola il passaggio dei veicoli in base alla mera intenzione del conducente di effettuare in qualunque momento una determinata manovra piuttosto che un’altra.

Al contrario servono per consentire il transito delle vetture che abbiano previamente seguito la canalizzazione in favore della quale il semaforo proietta la luce verde.

In pratica la freccia direzionale del semaforo non permette il passaggio arbitrario da una corsia all’altra in prossimità dell’incrocio, ma serve solo per dare il via libera a chi già si era incolonnato nella corsia per la quale si illumina la freccia direzionale verde.

Una soluzione diversa genererebbe solo confusione e caos in prossimità delle intersezioni con automobilisti che passano indifferentemente da una corsia all’altra solo perché in favore di quella si è acceso il segnale verde.

Riassumendo - In una strada a più corsie, in cui la segnaletica orizzontale prevede un diverso incanalamento a seconda della direzione da prendere, una volta postisi lungo una direttrice non si può approfittare del verde della freccia direzionale del semaforo, per operare una manovra di svolta non consentita dalla propria posizione. Il segnale luminoso infatti è riservato unicamente ai conducenti incanalati secondo la corrispondente segnaletica sull’asfalto.

Così i giudici della Corte di cassazione hanno argomentato la sentenza 8412/2016.

29 Aprile 2016 · Giuseppe Pennuto