DOMANDA
Sono decaduto dalla Rottamazione Quater e da tutte le Rateizzazioni per azzeramento della attività lavorativa (mancanza di clienti): non ho liquidità o proprietà eccetto la prima casa (non di lusso) nella quale abito con mia moglie in separazione dei beni. Dovrei andare in pensione di vecchiaia il mese prossimo (maggio 2024) con una cifra inferiore ai 1000 euro mensili. Ho iniziato una procedura con OCC per esdebitazione (ho debiti solo con l’Erario) ma non ho certezza che il Giudice, se finalizzo il ricorso OCC, non mi chieda di mettere a disposizione la casa.
Intendevo proporre di mettere a disposizione tutta la pensione per 5 anni ma con la garanzia che la casa mi venisse lasciata. OCC mi dice che il Giudice può bypassare il regolamento AdER sulla impignorabilità della prima casa. Sarebbe illogico poichè 60 mila euro di versamento pensione in 5 anni equivalgono a circa il valore della casa, ma il Giudice non è obbligato a seguire logica! Cosa mi consigliate? Cosa rischio se non finalizzo il ricorso OCC e inizia una serie di visite di Ufficiali Giudiziari per il resto dei miei giorni?! Infine, mia moglie è garantita circa la prima casa dopo la mia morte? Grazie. Mi scuso per la complessità della questione.
RISPOSTA
Attenzione, il giudice non bypassa la normativa vigente, ma consente al debitore la liquidazione volontariadell’immobile in cui egli risiede con la famiglia, procedura prevista dalla legge 3/2012.
Peraltro, è impossibile destinare tutto l’importo della pensione al creditore, visto che con la pensione il debitore ci dovrebbe campare: non più della metà della pensione può essere destinata al creditore.
Con la liquidazione volontaria della casa e un piano di dilazione dei debiti basato sulla trattenuta del 50% della pensione, il giudice può concedere una sostanziosa riduzione del debito esattoriale.
8 Aprile 2024
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