Senza entrale nel merito della divisione ereditaria che dimostra evidenti vizi di illegittimità con possibili azioni di riduzione avviabili dai figli nei confronti della madre, l’articolo 752 del codice civile stabilisce che i coeredi contribuiscono tra loro al pagamento dei debiti in proporzione delle loro quote ereditarie.

Ne discende che la vedova dovrà versare 2 mila euro (i 2/3 di 3000 euro) per ripianare il debito del defunto, mentre ciascuno dei due figli dovrà versare 500 euro, pari ad 1/6 del debito complessivo.

In tema di successione testamentaria, tenendo conto della quota disponibile al de cuius (1/4), tutta attribuita alla vedova, le quote ereditarie avrebbero dovuto essere di 1/2 alla vedova ed 1/4 a ciascuno dei due figli.

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