DOMANDA
Ho un figlio minorenne che non è stato riconosciuto dal padre, vive in un convitto e studia in un altra regione, ma è residente con me. Ho un compagno e abbiamo due figlie. Se metto la residenza con il mio compagno per fare l’isee per mio figlio vengono sommati anche i redditi del mio compagno?
RISPOSTA
Acquisendo la residenza presso il suo compagno, pur non sussistendo l’esistenza di vincoli di parentela e pur dichiarando la non sussistenza di vincoli affettivi fra i due componenti la coppia, non potrà essere, tuttavia, negata l’esistenza di vincoli di parentela ed affettivi fra le due famiglie che andranno a convivere, proprio in virtù dell’esistenza di figli comuni della coppia.Per questa ragione, l’ufficiale d’anagrafe non potrà esimersi dal formare un’unica scheda anagrafica composta dalla coppia, dalle due figlie della coppia e dal figlio esclusivo di uno dei componenti la coppia, tutti elementi che verranno inclusi nel medesimo stato di famiglia.Ne consegue che, quando sarà necessario presentare la DSU/Isee minorenni per il soggetto non riconosciuto dal padre, il nucleo familiare di riferimento sarà comunque formato da tutti i membri inclusi nello stato di famiglia, ed il patrimonio di tale nucleo familiare sarà dato dalla somme dei patrimoni di tutti i componenti che vi faranno parte.
9 Giugno 2020 - Genny Manfredi
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