La misura dell’importo eventualmente spettante per l’indennità di disoccupazione è rapportata alla retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni, divisa per il totale delle settimane di contribuzione e moltiplicata per il coefficiente numerico 4,33.

Quindi, ciò che conta non è il numero di contratti di lavoro in corso ed in scadenza, quanto, piuttosto, i contributi versati negli ultimi quattro anni decorrenti, a ritroso, dalla data di presentazione dell’istanza finalizzata a percepire l’indennità di disoccupazione.

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