DOMANDA
Dovrei procedere ai lavori di ristrutturazione della prima casa che prevedono le detrazioni fiscali (sono un lavoratore dipendente). In passato ho accumulato alcuni debiti erariali per una vecchia ditta che non sono ancora estinti (ne oggetto di rottamazione o dilazione). Volevo sapere se potrei perdere il diritto al recupero della detrazione ed in quale misura.
RISPOSTA
Come lei certamente sa, la detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo: pertanto se ogni anno, effettuata la dichiarazione dei redditi, c’è capienza, ovvero l’imposta IRPEF dovuta è maggiore di 1/10 della spesa complessiva ammessa al beneficio (50% delle spese effettivamente sostenute), lei potrà fruire dell’agevolazione.
Eventuali debiti erariali pregressi potranno essere pretesi con cartella esattoriale ma non sono soggetti a compensazione con la quota annuale detraibile in conseguenza alle spese sostenute per la ristrutturazione edilizia della casa di abitazione.
12 Febbraio 2020 - Giorgio Valli