Dopo il maltempo reiterato delle ultime settimane, in tutta italia, ma soprattutto in grandi centri, come Roma, si è assistito a un grande disastro sulle strade: buche enormi, grosse come voragini, che minano la sicurezza degli automobilisti.

Il problema, oltre al danneggiamento dei veicoli, è quello, vero e proprio, dell’incolumità delle persone: incidenti con motorini e macchine impantanate dentro voragini sono all’ordine del giorno.

Inoltre, quando finisce bene, ci si ritrova, come nel suo caso, a dover sistemare gomme forate, sostituire cerchi spaccati, cambiare braccetti e semiassi.

Ma in caso di danni ed ipotetiche richieste di indennizzo, con chi prendersela?

E’ bene sapere che la responsabilità è imputabile all’ente proprietario della strada, vale a dire, di norma, al Comune se siamo in città.

A Roma, ad esempio, sono tantissimi i cittadini che hanno intrapreso cause di risarcimento danni contro il Comune di Roma.

Più in generale, comunque, i consigli che vi forniamo, nel caso di danneggiamenti o sinistri a cause di buche sulla strada, sono:

  1. chiedere sempre l’immediato intervento della polizia municipale, della polizia stradale o dei carabinieri, così da far rilevare sul posto le condizioni della strada e verbalizzare, nell’immediatezza del fatto, l’esistenza della buca;
  2. scattare e documentare se possibile, alcune foto dei luoghi prima che il Comune segnali alle ditte responsabili della manutenzione di riparare il danno;
  3. coinvolgere testimoni che abbiano assistito all’evento;
  4. se sussistono lesioni fisiche recarsi immediatamente al Pronto Soccorso spiegando l’accaduto (incidente a causa di voragine sulla strada).

Dunque, l’importante è agire con tempestività e, soprattutto, munirsi di prove: verbali, testimoni, referti di pronto soccorso ma anche fatture di meccanici e gommisti.

Documentazione difficilmente contestabili dal Comune, al quale dovrà essere inviata la denuncia con raccomandata A/R: infatti l’onere della prova, in queste dinamiche, spetta al cittadino/utente della strada.

Se, invece, non si vuole fare tutto da soli, è possibile rivolgersi ad associazioni dei consumatori che assistono nella procedura.

Il CODACONS, ad esempio, in una nota, ha invitato i cittadini che hanno subito danni personali o materiali a causa delle buche nella capitale, a contattare l’associazione all’indirizzo email info@codacons.it.

Tutti gli interessati riceveranno un modulo per aderire alle azioni legali dell’associazione.

Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.