La presentazione del ricorso al verbale di multa non elimina l’obbligo di comunicare i dati del conducente
In caso di violazione al codice della strada a cui consegua la sanzione amministrativa accessoria della decurtazione di punti della patente, il ricorso avverso la violazione principale non elimina, in capo al proprietario del veicolo, l’obbligo di comunicare i dati del conducente richiesti dalla P.A. che attiene ad un dovere di collaborazione di natura autonoma ed è separatamente sanzionato.
A parere del Ministero dell’interno, invece, la presentazione di un ricorso avverso il verbale di contestazione poteva costituire un giustificato e documentato motivo di omissione dell’indicazione delle generalità del conducente.
Così hanno deciso i giudici della Corte Suprema nella sentenza 15542/15.
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