Requisiti che deve avere la strada cittadina perché l’amministrazione comunale possa posizionarvi un autovelox

La legge 168/2002 (articolo 4 dell'allegato) dispone che sulle autostrade, sulle strade extraurbane principali, sulle strade extraurbane secondarie e sulle strade urbane di scorrimento gli organi di polizia stradale possono utilizzare o installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico, di cui viene data informazione agli automobilisti, finalizzati al rilevamento a distanza del rispetto dei limiti di velocità.

Per rinvenire la classificazione di strada urbana di scorrimento, bisogna riferirsi all'articolo 2, comma 2, lettera D del decreto legislativo 285/1992, ove la si definisce come strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia, ed una eventuale corsia riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a destra e marciapiedi, con le eventuali intersezioni a raso semaforizzate; per la sosta sono previste apposite aree o fasce laterali estranee alla carreggiata, entrambe con immissioni ed uscite concentrate.

I giudici della Corte di cassazione (sentenza 12231/16) hanno ritenuto illegittima la sanzione amministrativa comminata per il mancato rispetto del limite di velocità rilevato da un dispositivo autovelox posizionato su una strada urbana priva di spartitraffico centrale dotata di un’unica carreggiata, sebbene tale carreggiata presentasse più di una corsia di senso di marcia.

A parere dei giudici, la mancata qualificabilità del tratto stradale come strada urbana di scorrimento comporta la conseguente impossibilità ed illegittimità del provvedimento prefettizio di autorizzazione all'installazione di un dispositivo per il rilevamento a distanza della velocità, con ulteriore consequenziale illegittimità del suo impiego e di tutti gli scaturenti successivi verbali ed atti.

In pratica, anche se una strada ha più corsie per senso di marcia per essere qualificata urbana di scorrimento occorre che sia presente anche lo spartitraffico centrale. Solo su strade urbane di scorrimento è possibile attivare i sistemi automatici di controllo del traffico, senza contestazione immediata al trasgressore.

16 Giugno 2016 · Giuseppe Pennuto