Protesto assegno in romania e ripercussioni in italia

Assegno in bianco subisce protesto

Nel 2007 la mia Azienda in Romania ha acquistato tramite un credito ipotecario bancario un terreno, valore ca 200000 euro ed io ho garantito fimando personalmente un assegno in bianco che poi ha subito protesto.

Nel 2010 l'azienda e' fallita e la banca ha preso sia il terreno che i soldi fino ad allora versati. Io come garante non posso piu avere c/c e proprietà in romania perché verrebbe tutto sequestrato.

Sono oramai passati 2 anni ed in Italia non risulta niente di tutto cio', vorrei sapere per quanto tempo e se devo preoccuparmi per i miei averi in Italia.

Non esiste una normativa europea

Mi sembra di capire, leggendo il titolo, anche se poi non vi sono ulteriori riferimenti nel testo, che l'assegno in bianco (o forse senza data) sia stato posto all'incasso e protestato in Romania.

Non esiste, al momento, una normativa europea che regoli l'interdizione dall'emissione di assegni in ambito comunitario.

Per quanto riguarda il recupero in Italia di somme residuali dovute ai creditori rumeni non soddisfatti nella procedura concorsuale, questa è sempre possibile in ambito comunitario.

13 Settembre 2012 · Andrea Ricciardi