Prevenzione della frode nel credito al consumo

In seguito all'entrata in vigore della legge 17 agosto 2005, numero 166, recante “Istituzione di un sistema di prevenzione dalle frodi sulle carte di pagamento”, l’UCAMP esercita le funzioni di competenza statale in materia di prevenzione, sul piano amministrativo, delle frodi sui mezzi di pagamento e sugli strumenti deputati all'erogazione del credito al consumo.

L’attività dell'UCAMP, in considerazione dei nuovi compiti istituzionali, deve essere quindi volta a contrastare particolari ed insidiose tipologie di reato.

In questo contesto, appare utile procedere ad elencarle con precisione.

Furto d’identità (Identity Theft)

Si può parlare di IT ogni qual volta qualcuno utilizza senza autorizzazione i nostri dati personali (nome, numero di documento d’identità o della carta di credito e qualsiasi altra informazione che ci identifichi), per commettere frodi o altri illeciti.

L’IT può assumere diverse connotazioni:

Frode d’identità (Identity Fraud)

Si configura il reato di IF, quando un criminale, o meglio un’organizzazione criminale, crea una identità ex novo, utilizzando dati ed informazioni totalmente o parzialmente fittizie. Di solito questo tipo di reato, che recentemente ha registrato una maggior diffusione nel campo del credito al consumo, si accompagna all'imitazione o alla falsificazione di documenti di varia natura.

19 Luglio 2013 · Giovanni Napoletano