Gli eredi non hanno il diritto di conoscere i dati identificativi dei beneficiari della polizza sulla vita stipulata dalla persona poi defunta

In tema di trattamento dei dati personali, tra i dati concernenti persone decedute, ai quali hanno diritto di accesso gli eredi, non rientrano quelli identificativi di terze persone, quali sono i beneficiari della polizza sulla vita stipulata dal de cuius, ma soltanto quelli riconducibili alla sfera personale di quest'ultimo.

In pratica, gli eredi possono accedere, ad esempio, alle cartelle cliniche relative ai ricoveri ospedalieri, ma non sono autorizzati ad accedere ai dati personali non riferiti direttamente al defunto, come sono le informazioni relative ai terzi beneficiari nella polizza vita stipulata dalla persona poi deceduta.

I beneficiari della polizza assicurativa a copertura del rischio morte stipulata dal contraente, infatti, acquistano un diritto proprio ai vantaggi dell'assicurazione.

Così hanno stabilito i giudici della Corte di cassazione nella sentenza 17790/15.

10 Settembre 2015 · Marzia Ciunfrini