Pignoramento prima casa? » Illegittimo anche per gli espropri precedenti al Decreto del Fare

No al pignoramento della prima casa con effetto retroattivo: la Cassazione estende la tutela anche agli espropri antecedenti al Decreto del Fare.

La norma che impedisce a Equitalia l'espropriazione della prima casa è applicabile a tutti i procedimenti di esecuzione in corso, anche se posti in essere in un momento precedente alla sua emanazione. Ciò nonostante il parere del Mef volgesse in senso espressamente contrario.

Il pignoramento della prima casa, dunque, non può giungere a conclusione, anche se il provvedimento è stato assunto prima dell’avvento della norma che ha introdotto il divieto.

Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 19270/14.

Sappiamo bene che, con l'emanazione del Decreto del fare, veniva stabilito lo stop al pignoramento delle prima casa da parte di Equitalia.

In una direttiva del 1 luglio 2013, tuttavia, l’agente della riscossione rendeva noto che avrebbe chiesto agli organi istituzionali chiarimenti sull'applicazione retroattiva delle nuove disposizioni, ovvero se le stesse riguardassero solo le procedure iniziate dopo l’avvento della norma.

Successivamente, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, aveva chiarito che la norma era applicabile solo per i pignoramenti sorti dopo l’emanazione del decreto.

La posizione, grazie alla pronuncia in esame, è stata completamente smentita dalla Corte di cassazione che ha esteso la protezione sulla prima casa a tutti i procedimenti esecutivi in corso.

A parere degli Ermellini, infatti, dal momento che la norma disciplina il processo esecutivo esattoriale immobiliare, e non introduce un’ipotesi di impignorabilità sopravvenuta del suo oggetto, la mancanza di una disposizione transitoria comporta che debba essere applicato il principio per il quale, nel caso di successione di leggi processuali nel tempo, la nuova norma disciplina non solo i processi iniziati successivamente alla sua entrata in vigore, ma anche i singoli atti di processi iniziati prima.

La prima battaglia dei contribuenti condotta e vinta in Parlamento in questa legislatura, dunque, ha avuto una positiva conferma giurisprudenziale.

18 Settembre 2014 · Andrea Ricciardi